ZOMBIE
Nazione: Italia
Anno: 2020
Durata: 13'
Edizione: 2020
Sezione: Eventi Speciali
Cast and Credits
Scen.: Cristina Bartoletti. F.: Matteo Cocco. M.: Corrado Iuvara. Mus.: Maichol Bondanelli, Sergio Bachelet. Int.: Elena Arvigo, Greta Buttafava. Prod., Distr.: Giorgio Diritti e Simone Bachini (Aranciafilm) con Rai Cinema in collaborazione con la Fondazione Fare Cinema.
Sinossi
È Halloween. All’uscita di scuola, Camilla tro- va la madre Paola, che l’accompagna in pastic- ceria dicendole di prendere ciò che vuole: è un giorno speciale. Una volta a casa, Paola trave- ste la figlia da zombie. Attraverso un cappuc- cio con due fori sugli occhi, Camilla osserva il paese animarsi per la festa dei morti.
Regia
GIORGIO DIRITTI
Regista, sceneggiatore e produttore Bolognese. Il suo film d’esordio, “Il vento fa il suo giro” (2005), partecipa ad oltre 60 festival nazionali ed internazionali, vincendo una quarantina di premi. Il suo secondo film, “L’uomo che verrà” (2009) è Miglior film, Migliore produttore e Migliore suono di presa diretta ai David di Donatello 2010 e Miglior produttore, Migliore scenografia e Miglior sonoro ai Nastri d'Argento 2010. Parallelamente all'attività̀ cinematografica, documentaristica e audiovisiva, lavora attivamente in ambito teatrale (Novelle fatte al piano; Gli occhi gli alberi le foglie) e realizza e produce documentari tra cui Genus Bononiae (2012) ̀. Nel 2013 coproduce e dirige il film “Un giorno devi andare” girato in Amazzonia e con protagonista Jasmine Trinca che viene presentato in concorso al Sundance Film Festival. Nel 2014 pubblica il suo primo romanzo “Noi due” (Rizzoli), seguito da “L’Uomo fa il suo giro” (2015- Laterza). Nel 2016 Il documentario BOLOGNA 900 viene stato presentato in Piazza Maggiore come evento in relazione al nono centenario del Comune. Del 2020 è il lungometraggio VOLEVO NASCONDERMI sul pittore Antonio Ligabue, prodotto da Palomar Spa con Rai Cinema ed in concorso al Festival di Berlino dove ha vinto l’Orso d’argento per il miglior attore ad Elio Germano e premiato come Film dell’Anno ai Nastri D’argento 2020.