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Il mese di dicembre sarà segnato dall’uscita del terzo capitolo della saga di Avatar firmata da James Cameron: al Lumière, in versione originale, in 2D e in 3D, dal 17 dicembre. Il dicembre del Cinema Modernissimo si aprirà con un grandissimo ospite, Alfonso Cuarón, che sarà l’8 dicembre a Bologna. In occasione della distribuzione nelle sale italiane, a 100 anni dalla sua uscita, di uno dei grandi capolavori di Charlie Chaplin, La febbre dell’oro, al Modernissimo la rassegna “Chaplin vs Keaton”. Ricorderemo altri due centenari: quelli della nascita dello sceneggiatore Enrico Medioli e del mago degli effetti speciali Carlo Rambaldi. Prosegue la “Maratona Pasolini“. Poi l’omaggio a Jafar Panahi, i classici di Natale (e non solo), il cinema buddhista. L’ultimo dell’anno sarà stracult con Ciro Ippolito e il suo Arrapaho.
È stato votato miglior film del 21° secolo in un sondaggio della BBC. È entrato nella classifica di “Sight & Sound” dei migliori 100 film della storia del cinema (unico titolo degli anni Duemila insieme a In the Mood for Love).
Mulholland Drive torna al cinema il 24, 25 e 26 novembre, restaurato in 4K
Sulle tracce di Georges Simenon: una mostra che sarà un lungo viaggio alla ricerca delle radici del genio, attraverso i suoi stessi viaggi, le sue carte, i film tratti dalle sue opere, le fotografie che ha realizzato durante i suoi reportage in Francia, in Europa, in Africa, nel mondo che inconsciamente andava verso la Seconda guerra mondiale. Assisteremo alla nascita di Georges Sim (così si firmava spesso il giovane agli esordi) e conosceremo Georges Simenon, il creatore di Maigret, l’autore dei “romanzi duri”, il romanziere che si comportava da editore, il liégeois diventato cittadino del mondo, lo scrittore che cercando se stesso seppe raccontare le paure, le ossessioni, le atmosfere del Secolo breve.
La Fondazione Cineteca di Bologna è un luogo di conservazione archivistica e di restauro, di promozione e diffusione del cinema e dell’audiovisivo, di formazione, di ricerca, di produzione editoriale. Una vocazione prismatica, una Cineteca oggi più pronta a confrontarsi con tutte le sfide che il cinema, in un’epoca di così profonde mutazioni, pone a chi si dà come obiettivo la sua salvaguardia, la sua valorizzazione, la sua comprensione.
iL MONDO CINETECA
in primo piano
Una nuova mostra a dicembre negli spazi della Galleria Modernissimo, a cura di Elena Correra e Giuseppe Savini.
L’appuntamento con la fotografia di Bologna si rinnova con una sorprendente scoperta. Esponiamo, per la prima volta, una selezione di scatti di Giuseppe Pezzini, testimone unico del mondo agricolo della ‘Bassa’, tra gli anni Trenta e i Settanta.
Dal 3 dicembre 2025 al 1° febbraio 2026.
Continua il viaggio sulle tracce di Georges Simenon con la mostra dedicata al geniale romanziere (aperta fino all’8 febbraio 2025).
A Simenon si aggiungono due nuove mostre: una dedicata a Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla tragica scomparsa (Pasolini. Anatomia di un omicidio, visitabile fino all’8 febbraio) e World Press Photo 2025, con una selezione degli scatti in concorso all’ultima edizione del più prestigioso concorso di fotogiornalismo del mondo.
Le mostre sono visitabili con un unico biglietto cumulativo.
“The New Yorker” celebra la Cineteca di Bologna e il suo laboratorio di restauro L’Immagine Ritrovata.
8 pagine del nuovo numero del prestigiosissimo settimanale statunitense sono dedicate al reportage realizzato da una delle sue firme più importanti, Anthony Lane, dalla 39ª edizione, svoltasi a Bologna lo scorso giugno, del festival Il Cinema Ritrovato: “un paradiso ritrovato”.
Le nuove tessere Amico e Sostenitore saranno valide al Cinema Modernissimo, al Cinema Lumière e anche, durante la stagione estiva, all’Arena Puccini.
Tutte le tessere sono acquistabili presso le casse dei cinema, al Bookshop in Piazza Maggiore e online.
Le tessere sono valide fino al 31 maggio 2026 in tutte le sale della Cineteca. Possono inoltre essere utilizzate all’Arena Puccini fino a metà settembre 2026.
I possessori delle tessere Amici e Sostenitori della Cineteca hanno diritto a sconti e riduzioni presso esercizi e associazioni convenzionati.
CINEMA A 360°
Letture per gli spettatori
Sul magazine della passione per il cinema della Cineteca di Bologna, diretto da Roy Menarini, approfondimenti e testi critici dedicati alla programmazione delle nostre sale, alle nuove uscite nei cinema, ad anniversari, autori e pietre miliari della Settima arte.
Critica cinematografica / formazione
Corso in 6 incontri di storia e pratica della critica cinematografica condotto da Roy Menarini
Il corso intende intrecciare le varie anime della scrittura, raccontando i profili di grandi critici, leggendo i passi più importanti della storia di questo piccolo/grande genere letterario, costruendo un laboratorio di scrittura creativa per il giornalismo cinematografico, analizzando le novità provenienti dal web ed esercitandosi sia sui film nuovi sia sui grandi capolavori restaurati.
Formazione per gli spettatori
Corso a cura di Roy Menarini
settembre 2025 – maggio 20256 ore 10.30-13.00, Cinema Modernissimo
Il corso è aperto a tutti, destinato alla formazione del pubblico e consigliato a spettatori assidui, studenti universitari, cinefili e cultori, frequentatori di eventi artistici e culturali o semplici appassionati.
Per i più piccoli
Il Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna che organizza proiezioni, laboratori, lezioni, incontri e concorsi per le scuole e le famiglie.
Formazione
Il Cinema Ritrovato Young riunisce giovani cinefile e cinefili, di età compresa tra i 16 e i 20 anni, chiamati a proporre la loro personale prospettiva sul mondo del cinema. Come ambasciatori del cinema presso le nuove generazioni, gli Young presentano film che ragazze e ragazzi della loro età spesso non conoscono.
Sono curatori di tre rassegne: Le Monde est à nous, Prima che sia troppo cult, Altrimenti ci animiamo.
Aperta a tutti, la biblioteca è il luogo consacrato agli studi e alla ricerca sul cinema e la fotografia. Nata con lo scopo di documentare la storia del cinema e di favorirne la conoscenza come fenomeno artistico-culturale, la biblioteca è stata dedicata a chi, oltre quarant’anni fa, aveva desiderato che anche il cinematografo possedesse un proprio centro pubblico per gli studi: Renzo Renzi, ovvero uno tra i fondatori della Commissione Cinema del Comune di Bologna da cui poi ha preso le mosse la Cineteca.
Oltre all’Archivio fotografico e della grafica, gli spazi della biblioteca accolgono il Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini e un ricchissimo patrimonio di archivi cartacei di cinema, tra cui il fondo Alessandro Blasetti e il fondo Vittorio De Sica. La biblioteca è il luogo di riferimento nazionale e internazionale per chiunque voglia approfondire la conoscenza di Charles Chaplin.
Ci sono tanti modi in cui puoi sostenere la Cineteca di Bologna.
Scopri come supportare le nostre attività di diffusione e promozione dell’arte cinematografica.
La vetrina delle preziose pubblicazioni della casa editrice della Cineteca di Bologna, con volumi di cinema e fotografia e cofanetti Dvd e Blu-ray.
Accanto a Piazza Maggiore, sotto il Voltone di Piazza Re Enzo, un’isola dei tesori per tutti i cinefili con le pubblicazioni Edizioni Cineteca di Bologna, manifesti d’epoca e i nostri gadget.
Disponibili per l’acquisto online le shopper in tessuto targate Cineteca di Bologna, realizzate in occasione del festival Il Cinema Ritrovato e delle mostre da noi curate.