Premio Mutti 2025

Perché sostenere il cinema dei registi migranti?
Dobbiamo pensare alla capacità di lettura “stereofonica” del cinema di questi autori,
che con i loro occhi doppi (provengono da una cultura e muovono verso un’altra)
sanno vedere e filtrare la realtà in modo del tutto nuovo:
pensiamo a quale aiuto potranno dare a un cinema italiano oggi in crisi.

Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna

Associazione Amici di Giana, Fondazione Cineteca di Bologna, Archivio Memorie Migranti ETS e Fondazione Beta indicono la 17ª edizione del Premio Gianandrea Mutti, dedicato a registe e registi italiani e stranieri con percorsi migratori alle spalle.
Il concorso è rivolto a registi italiani e stranieri provenienti da percorsi migratori individuali o di famiglie originarie di Asia, Africa, Europa orientale, Balcani, Vicino e Medio Oriente, Centro e Sud America e residenti nel territorio italiano da almeno 12 mesi.
Il concorso selezionerà un progetto filmico a cui verrà attribuito un premio di 18.000 (diciottomila) euro destinato alla sua effettiva realizzazione entro e non oltre il 31.12.2026.

Per poter partecipare al bando il/la regista dovrà presentare un accordo, anche informale, con una società di produzione o altro ente che garantisca la sostenibilità realizzativa del progetto; tale accordo dovrà essere formalizzato in caso di assegnazione del premio.
La giuria si riserva di assegnare anche un Premio Speciale alla creatività per il valore di 2.000 (duemila) euro a un/una regista partecipante al concorso per la qualità artistica della sua proposta.

Deadline | Il bando resterà aperto fino al 15 giugno 2025.

Per partecipare al Premio Gianandrea Mutti, ogni aspirante candidato/a dovrà presentare la scheda di partecipazione, debitamente compilata e firmata, insieme a tutto il materiale elencato nella stessa.

I premi saranno conferiti pubblicamente durante un evento dedicato. Le opere realizzate saranno presentate durante incontri specifici o all’interno della programmazione della Cineteca di Bologna o in altre occasioni ritenute idonee, organizzate dai membri del comitato promotore del Premio. Ai partecipanti verrà data pronta comunicazione dell’esito della selezione e della giornata dedicata alla premiazione.
I risultati saranno pubblicati sui siti degli Enti promotori.

Premio Mutti 2025

Il trailer dell’edizione 2025 del bando, con un montaggio di sequenze tratte dalle opere vincitrici delle scorse edizioni

Per un filmaker di origine migrante trovare dei fondi in Italia per finanziare le proprie opere è un’impresa quasi impossibile. Mancano politiche culturali volte a incoraggiarne le produzioni (come accade per esempio nel Regno Unito con l’Arts Council), investimenti diretti dei canali televisivi (come quelli di Channel 4, Arte e ZDF), e, con qualche eccezione, è quasi inesistente il sostegno delle fondazioni pubbliche e private ai registi migranti.

Il Premio Gianandrea Mutti fu creato nel 2008 da Officina Cinema Sud-Est, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, per iniziare a colmare questo vuoto, con il duplice obiettivo di promuovere linguaggi e forme nuove di autorappresentazione attraverso il cinema e il documentario e di stimolare lo sviluppo di politiche culturali più inclusive.

Il Premio Mutti è promosso da Fondazione Cineteca di Bologna insieme ad Associazione Amici di GianaArchivio delle memorie migranti (AMM) e Fondazione Pianoterra ONLUS

I film premiati nelle edizioni precedenti:

  • 2024 – 16ª edizione: HARRAQA di Souheila Soula (Italia Tunisia, film documentario)
  • 2023 – 15ª edizione: CHILDREN UNDER THE SUN di Jalal Albess (Italia, documentario) e MANIFESTA INFONDATEZZA di Mario Estrada ( Italia, docu-fiction) (premio alla creatività)
  • 2022 – 14ª edizione: XING LONG di Xin Alessandro Zheng (Italia, fiction)

  • 2021 – 13ª edizione: QUERCIA, BANIANO E IO di Valeria Weerasinghe (Italia, animazione) e NOSTOI: DIARIO DI UN RITORNO di Carole Oulato e Anne-Marie Ange Sibi (Italia, fiction) (premio alla creatività)

  • 2020 – 12ª edizione: NEL BLU di Mounir Derbal (Italia, 2021, fiction) e THROUGH MY LENS di Ariam Tekle (Italia – Eritrea, 2021, documentario) (premio alla creatività)

  • 2019 – 11ª edizione: ANCORA NON SO di Maaria Sayed (Italia, 2020, fiction) e I FIGLI DI CAINO di Keti Stamo (Italia – Albania, 2021, docu-fiction) (premio alla creatività)

  • 2018 – 10ª edizione: LA VOLIERA di Bagya D. Lankapura (Italia – Sri Lanka, 2018, fiction)
  • 2017 – 9ª edizione: L’INTERPRETE di Hleb Papou (Italia, 2017, fiction)
  • 2016 – 8ª edizione: CASA SULLA NUVOLA di Soheila Javaheri (Italia, 2017, docu-fiction)
  • 2015 – 7ª edizione: ex-aequo PER UN FIGLIO di Suranga Deshapriya Katugampala (Italia, 2016, fiction) e LE ALI VELATE di Nadia Kibout (Italia, 2016, fiction)
  • 2014 – 6ª edizione: CITTADINI DEL NULLA di Razi Mohebi (Italia, 2015, fiction) e I SOLDI DI MIA MADRE (KATADA AYITI) di Suranga Deshapriya Katugampala (Italia-Sri Lanka, 2015, fiction) (premio alla creatività)
  • 2013 – 5ª edizione: DEVIL COMES TO KOKO di Alfie Nze (Italia-Nigeria, 2015, docu-fiction) e ARCIPELAGHI di Martin Errichiello (Italia, 2012, documentario) (premio alla creatività)
  • 2011-2012 – 4ª edizione: VA’ PENSIERO di Dagmawi Yimer (Italia, 2013, documentario)
  • 2010 – 3ª edizione: IL DEBITO DEL MARE di Adil Tanani (Italia, 2012, fiction)
  • 2009 – 2ª edizione: 18 JUS SOLIS di Fred Kudjo Kuwornu (Italia, 2011, documentario)
  • 2008 – 1ª edizione: ex-aequo TI RICORDI DI ADIL? di Mohamed Zineddaine (Marocco-Italia, 2008, fiction) e LIFE IN THE CITY di Abdoulaye Gaye (Italia, 2009, docu-fiction)

Info:
Cineteca di Bologna: premiomutti@cineteca.bologna.it 
Associazione Amici di Giana: info@amicidigiana.org
Fondazione Beta ETS: amedeosiragusa@fondazionebeta.it
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