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Nazione: Italia
Anno: 2005
Durata: 22'
Edizione: 2005
Sezione: Visioni Doc
SCENEGGIATURA: Massimiliano Vana
FOTOGRAFIA: Massimiliano Vana
MONTAGGIO: Massimiliano Vana
PRODUZIONE: Massimiliano Vana
Negli anni ‘30 l’agro pontino era una palude brulicante di zanzare e infestata dalla malaria. Quando il governo dell’epoca offr alle famiglie delle zone più depresse la speranza di una nuova terra promessa, questo territorio venne bonificato favorendo lo spostamento di molti veneti e friulani. I nuovi coloni giravano esclusivamente in bicicletta e lavoravano la terra. Ma poi, come sempre accade, le abitudini campagnole hanno ceduto il posto allo stile di vita cittadino ed ora quasi più nessuno lavora la terra dei propri avi.
Massimiliano Vana è nato a Terracina ed è laureato in Scienze della Comunicazione. Ha seguito una scuola per operatore del linguaggio cinematografico e televisivo e un corso di documentario creativo a Barcellona. Ha lavorato come attore protagonista nei cortometraggi di Gabriele Anastasio Giulia (2002) e Stefano Pincio (2002), vincitore a Visioni Italiane 2002, ed è autore di Race (2002) e Non ho voluto svegliarti (2002), scritto e diretto insieme ad Alberto Basaluzzo. Nel 2005 ha realizzato il documentario Agro dolce.