BASETTE

Italia / 2008
di GABRIELE MAINETTI (16'32")

BASETTE

Nazione: Italia

Anno: 2008

Durata: 16'32"

Edizione: 2009

Sezione: Visioni Italiane

Cast and Credits

SCENEGGIATURA: Nicola Guaglianone
FOTOGRAFIA: Maurizio Calvesi
MONTAGGIO: Alessandro Giordani
MUSICA: Michele Braga, Gabriele Mainetti
INTERPRETI E PERSONAGGI: Valerio Mastandrea, Daniele Liotti
PRODUZIONE: Gabriele Mainetti, Emiliana De Blasio
DISTRIBUZIONE: Blue Suede Shoots

Sinossi

Per Antonio il primo giorno da ladro è segnato dalle lacrime. Durante un’incursione in un grande magazzino, sua madre viene arrestata in fragranza di reato. Sono passati vent’anni e Antonio, insieme a due amici, tenta un colpo importante: la rapina ad un ufficio postale. Ma la polizia riesce a ferirlo, sta per morire e vuole andarsene con il sorriso. Grazie alla fantasia impersonerà Lupin III pronto a scappare con la sua amata.

Regia

GABRIELE MAINETTI
Gabriele Mainetti è nato a Roma nel 1976. Si è laureato in Storia e Critica del Cinema all’Università̀ degli Studi Roma Tre. Successivamente ha frequentato corsi di regia, direzione della fotografia, produzione e sceneggiatura alla TISCH School of the Arts di New York. La sua formazione di attore è legata ai laboratori e ai corsi tenuti a Roma da Beatrice Bracco, Francesca De Sapio, Nikolaj Karpov, Irina Promptova e Michael Margotta. Dal 1998 inizia la carriera teatrale alternata alle esperienze televisive e cinematografiche (Stiamo bene insieme, La omicidi, Briciole, Rapidamente, Il cielo in una stanza, Un altro anno e poi cresco, etc...). Ha frequentato corsi di composizione musicale e arrangiamento tenuti da Gianluca Podio e Luca Proietti presso il Saint Louis College of Music di Roma. Ha firmato le musiche di cortometraggi e documentari (Circo Nudo, Oscar Niemeyer - The Naked architecture). Il produttore (2004) è il suo primo lavoro di regia di fiction, e il successivo Ultima spiaggia (2005) è particolarmente apprezzato all’interno del progetto I corti di Sabaudia (2005). Con Basette (2008) partecipa a più di 50 festival, tra i quali il Festival del Film di Locarno e il Festival del corto della 25 ora che vince come miglior film. Nel 2011 fonda la società di produzione Goon Films, con la quale realizza il cortometraggio Tiger Boy. Quest'ultimo risulta vincitore del Nastro d'argento 2013 come "Miglior Cortometraggio", è finalista ai Globi d'Oro 2012 e al David di Donatello 2012, e secondo classificato al 42º Giffoni Film Festival (Generator +13). Il corto è stato inoltre selezionato dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences tra i 10 finalisti per la nomination all'Oscar all'86esima edizione del premio, nella categoria miglior cortometraggio. Nel 2015, sempre con la Goon Films, realizza il suo primo lungometraggio Lo chiamavano Jeeg Robot. Il film è stato presentato in anteprima alla decima edizione della Festa del Cinema di Roma il 17 ottobre 2015 ed in seguito al Lucca Comics & Games 2015 il 30 ottobre 2015 e al Terminillo Film Festival il 6 febbraio 2016. Il film è stato distribuito nelle sale italiane dal 25 febbraio 2016 venendo accolto positivamente sia dal pubblico, con più di tre milioni d'incassi a fronte di 1.700.000 euro di budget, sia dalla critica ottenendo ben 16 nomination ai David di Donatello 2016 di cui porterà a casa ben 7 statuette (tra cui miglior produttore e miglior regista esordiente assegnati allo stesso Mainetti).