EMMA SONO IO

Italia / 2002
di FRANCESCO FALASCHI (91')

EMMA SONO IO

Nazione: Italia

Anno: 2002

Durata: 91'

Edizione: 2003

Sezione: Lungometraggi

Cast and Credits

Sc.: Francesco Falaschi, Stefano Ruzzante - F.: Patrizio PAtrizi - M.: Paola Freddi - S.: Bruno Amalfitano - Mus.: Andrea Guerra - Cast: Cecilia Dazzi, Elda Alvigini, Pier Francesco Favino, Claudia Coli, Nicola Siri - Prod.: Bernadette Carranza, Paola Lucisano per Film Trust Italia, Rai Cinema, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Distr.: Istituto Luce

Sinossi

Estate. Marta e Daniele si sposano ed Emma, trentacinque anni, assessore nel vicino comune e pediatra nell'ospedale provinciale, si offre per organizzare la festa nel piccolo castello di famiglia che il marito sta lentamente e svogliatamente ristrutturando. Per l'occasione gli sposi hanno convocato anche un altro amico comune, Carlo, neo-editore poco convinto ed altrettanto poco convinto collezionista di superficiali avventure amorose. Con loro c'è Marcello, il padre vedovo di Emma. Emma è però affetta da uno strano disturbo nervoso detto .crisi ipomaniacale., un disturbo dell'umore che, se non controllato da farmaci, la rende instancabile, euforica, imprevedibile, irascibile e spietatamente sincera. Un giorno, per puro caso, Emma non trova in farmacia le solite pillole .stabilizzatrici dell'umore. e, quasi inconsciamente, forse spinta dal desiderio di liberarsi, trascura di assumerle anche quando queste le sono recapitate a casa dal fattorino. Senza il controllo dei farmaci, il comportamento di Emma si fa bizzarro, irriverente, provocatorio e compromette il rapporto con gli altri dando luogo a malintesi, conflitti e imprevisti non privi, a volte, di risvolti comici e grotteschi.

Regia

FRANCESCO FALASCHI

Francesco Falaschi è nato a Grosseto nel 1961. Si è laureato in Storia del cinema a Firenze, con una tesi su Robert Altman. Ha collaborato con Segnocinema e con altre riviste specializzate pubblicando articoli di critica e saggi brevi. Dal 1989, come regista, sceneggiatore e/o produttore esecutivo, ha realizzato numerosi video e documentari tra cui Il fiume e la terra (1990), Soares contabile metafisico. La Lisbona di Fernando Pessoa (1991), e cortometraggi come Schermi bianchi (1993), Furto con destrezza (1995), Abidabuna (1999), Quasi fratelli (1999), che ha ricevuto numerosi premi, tra cui due alla sceneggiatura, il David di Donatello per il migliore corto 1999, premi ad Arezzo, Vasto, Cortina, e Cassa veloce (2002). Nel 2001 ha realizzato il suo primo lungometraggio di finzione, Emma sono io, seguito nel 2007 dal secondo lungometraggio Last Minute Marocco. Nel 2011 realizza il suo terzo lungometraggio, Questo mondo è per te, seguito nel 2012 dal documentario Lost in maremma, e nel 2018 da Quanto basta.