IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPI

Italia / 2005
di FRANCESCO CONVERSANO e ANDREA FRENGUELLI (85')

IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPI

Nazione: Italia

Anno: 2005

Durata: 85'

Edizione: 2006

Sezione: Fare cinema a Bologna e in Emilia-Romagna

Cast and Credits

SCENEGGIATURA: Francesco Conversano, Nene Grignaffini
FOTOGRAFIA: Roberto Cimatti, Liu Sen
MONTAGGIO: Giusi Santoro
PRODUZIONE: Movie Movie per Rai Tre

Sinossi

Un film-documentario dedicato alla Cina, protagonista di una crescita economica eccezionale, ma anche di grandi contraddizioni: si ricostruisce il quadro di un Paese a due velocità, in cui gran parte della popolazione vive ancora con pochi mezzi e con un reddito irrisorio. Dalle piccole storie narrate emerge la contraddizione fra la crescita delle città e l’arretratezza delle campagne, e la grande migrazione dalle aree rurali sembra essere l’ultima possibilità per trovare un lavoro e riuscire a mantenere la propria famiglia.

Regia

FRANCESCO CONVERSANO

Francesco Conversano, insieme a Nene Grignaffini, dal 1980 idea, dirige e produce film-documentari con la sua casa di produzione Movie Movie. Nel 2006 riceve il David di Donatello per il miglior documentario di lungometraggio italiano con il film Il bravo gatto prende i topi, realizzato insieme a Nene Grignaffini. Tra le sue opere, tutte realizzate in collaborazione con Nene Grignaffini: Shanghai Mon Amour. Le Notti di Mian Mian (2000), Fra il Danubio e il Mare. Il Mondo di Claudio Magris (2000), Due o Tre Cose che so di Lei. Tonino Guerra e la Romagna (2003), Bologna e Bologna (2003), Partire, Ritornare. In Viaggio con Tahar Ben Jelloun (2007), Indigeni della Repubblica (2007), Viaggetto sull’Appennino. A Piedi da Piacenza a Rimini (2009), I Luoghi dell'Altro. Diario di Viaggio di Joe R. Lansdale in Puglia (2009), Viaggetto nella Pianura (2012), Muri (2012), La Mia Thule (2013), Pinocchi in Trincea. Il Corpo Ferito nella Grande Guerra (2014), Ritorno a Spoon River (2015), Ho Scelto la Prigionia (2015), C'è un Posto per Me nel Mondo (2016), Son Morto che ero Bambino. Francesco Guccini va ad Auschwitz (2017), Da CAAB a Fico, una storia di eccellenza italiana (2018), Alla Bolognese. Da CAAB a FICO, dal Mercato Ortofrutticolo alla Fabbrica Italiana Contadina (2018), Ottanta! Riflessioni di Romano Prodi (2019) e Cara Merieme - Lettera di Tahar Ben Jelloun sul Razzismo (2019).

ANDREA FRENGUELLI
Dopo la laurea in semiotica del cinema alla LUISS di Roma, Andrea Frenguelli intraprende un percorso professionale nella produzione di documentari televisivi e per le aziende; Nel suo curriculum figurano realtà di calibro di SKYtg24, VICE Media, Report, Mediaset. Attualmente lavora come media produce per la concessionaria autostradale Strada dei Parchi, occupandosi principalmente di story telling del territorio e di documentari di ingegneria. Nel 2014 fonda la cooperativa che promuove la nascita di PostModernissimo, piccolo cinema multisala in provincia di Perugia che vince nel 2017 il premio Carlo Lizzani alla Mostra del cinema di Venezia. Come regista indipendente ha all'attivo un lungometraggio e un cortometraggio: 'EXCIM - mattone su mattone' documentario dedicato alla socialità e alla politica sotterranea negli anni '90 e 'Uomini e fuochi - il rito dei glorianti di Scanno'.