IL SIGNOR ROSSI VA IN LAPPONIA

Italia / 2005
di BERNARDO BOLOGNESI e DARIO ZANASI (74')

IL SIGNOR ROSSI VA IN LAPPONIA

Nazione: Italia

Anno: 2005

Durata: 74'

Edizione: 2005

Sezione: Fare cinema a Bologna e in Emilia-Romagna

Cast and Credits

SCENEGGIATURA: Bernardo Bolognesi, Dario Zanasi
MONTAGGIO: Dario Zanasi
PRODUZIONE: Bernardo Bolognesi

Sinossi

Otto uomini che si spacciano per registi più un tizio biondiccio che si qualifica come “il pittore Elia” viaggiano da Bologna in direzione Sodankyla a bordo di un furgoncino carico di vettovaglie e di tutto il necessario per costruire un cinema viaggiante, il cosiddetto Cinecirco. L’organizzazione del Midnight Sun Film Festival gli ha affidato la gestione di uno spazio dedicato al nuovo cinema italiano. Attraversano l’Europa dell’Est (ma che tenera malinconia) fermandosi di tanto in tanto per proiettare films, cucinare cibi tipici italiani, intervistare direttori delle scuole di cinema, studenti, consoli e proconsoli, passanti, signorine. Tutto contemporaneamente. Il loro simbolo è il maiale.

Regia

BERNARDO BOLOGNESI

Bernardo Bolognesi è nato a Bologna nel 1970. La sua principale attività nel mondo del cinema è quella di interprete, e tra i lavori più interessanti possiamo citare la partecipazione nel film L'uomo che verrà (2009) di Giorgio Diritti dove ha interpretato la parte del partigiano Gianni. Nel 2003 ha inoltre lavorato con Francesco Merini per la realizzazione del film Cavedagne. Nel 2005 ha realizzato il documentario Il signor Rossi va in Lapponia.

DARIO ZANASI

Dario Zanasi è nato a Bologna nel 1967. I suoi cortometraggi – Contrappassex (1995), Limbo Boulevard (1997) e Luna (2000) – hanno partecipato a numerosi festival italiani e stranieri, guadagnandosi diversi premi e riconoscimenti. Le altre sue opere sono documentarie. Al filone ambientalista appartengono sia Souvenir. Natura Morta con Fiume, prodotto da Tele+ e Lega Ambiente, che Giganti Protetti, commissionato dall’Istituto dei Beni culturali Emilia-Romagna. Mater Dolorosa, realizzato con Lucia Amara, è un documentario antropologico su una cerimonia religiosa siciliana, ed è stato oggetto di un seminario presso l’Università della Sorbona di Parigi. Aldo Rossi - Il Teatro del Mondo 1979-2004 (2004), realizzato per una installazione alla Mostra Arte e Architettura di Genova 2004 curata da Germano Celant, è stato selezionato dal Roma Art Doc Fest 2005, dall’Art Film Festival di Asolo 2005, e presentato alla Biennale di Architettura di Parma 2006. Le Notti di Rosalba è la biografia di una famiglia geniale, gli Arcangeli, raccontata dalla sorella più giovane, la novantenne Rosalba, pittrice raffinata e ultima testimone di un luogo e di un tempo ormai lontani. Nel 2004 realizza Latin Lovers, episodio italiano del film collettivo pan-europeo Large". Più di recente ha realizzato i documentari:  L&rsquo esperimento più bello  (2011) e  Le radici dei sogni. L&rsquo Emilia-Romagna tra cinema e paesaggio  (2015), insieme a Francesca Zerbetto.