LA BOCCA DEL LUPO

Italia / 2009
di PIETRO MARCELLO (76')

LA BOCCA DEL LUPO

Nazione: Italia

Anno: 2009

Durata: 76'

Edizione: 2010

Sezione: Informazione non presente

Cast and Credits

SCENEGGIATURA: Pietro Marcello
FOTOGRAFIA: Pietro Marcello
MONTAGGIO: Sara Fgaier
INTERPRETI E PERSONAGGI: Vincenzo Motta, Mary Monaco
PRODUZIONE: Indigo Film, l'Avventurosa Film, Rai Cinema, Babe Films
DISTRIBUZIONE: Bim Distribuzione

Sinossi

Un uomo torna a casa, dopo una lunga assenza. Scende al volo da un treno in una livida città portuale. L’attraversa cercando i luoghi di un tempo, ormai in dismissione, che affiorano alla memoria nel loro antico splendore. Nella piccola dimora nel ghetto della città vecchia, l’aspetta da anni una cena fredda e la compagna di una vita. Mary in strada ed Enzo in carcere si sono aspettati e voluti sin dal tempo del loro incontro dietro le sbarre, quando ancora si mandavano messaggi muti, registrati su cassette nascoste. Una casetta in campagna sopra la città e il suo mare, questo è il loro sogno, lontano dal tempo presente, sospeso in un altro tempo di semplice felicità.

“Prima del film non conoscevo bene Genova, gli unici ricordi erano i racconti di mio padre che come marittimo meridionale da lì si imbarcava, e per tutta la sua giovinezza Genova ha rappresentato la città ideale. Mi raccontava sempre di quanto era bella, delle tripperie e del suo cielo. Io ho conosciuto un’altra Genova, l’area dell’angiporto, dove – come nella maggioranza delle città del Nord – sempre di più si estingue il tessuto sociale, dove la memoria è impressa nelle pietre di Sottoripa. Ho provato a raccontare il presente attorno a me, mentre la nostalgia del Novecento è rappresentata attraverso i repertori, filmini amatoriali e non, realizzati da genovesi di lunga generazione”. (Pietro Marcello)

Regia

PIETRO MARCELLO

Pietro Marcello Nato a Caserta nel 1976. Dal 1998 al 2003 lavora come organizzatore e programmatore della rassegna cinematografica Cinedamm presso il Damm di Montesanto, Napoli, di cui è stato uno dei fondatori. Ha esordito alla regia nel 2003 con i cortometraggi Carta e Scampia. Nel 2004 ha diretto il documentario Il cantiere, vincitore dell’11ma edizione del Festival Libero Bizzarri. Nel 2005 ha realizzato il cortometraggio documentario La baracca e ha collaborato come volontario per una ONG in Costa d’Avorio per la realizzazione di un docufilm dal titolo Grand Bassan. Nel 2007 ha diretto Il passaggio della linea, vincitore del premio Pasinetti Doc alla 64ma edizione della Mostra del cinema di Venezia e del premio Doc/it a Visioni Italiane 2008. La bocca del lupo (2009) è il suo primo lungometraggio, vincitore del primo premio e del premio Fipresci al 27esimo Torino Film Festival, il Premio internazionale Scam al Cinéma du Réel di Parigi, il Premio Caligari e il Teddy Bear alla Berlinale, il Premio internazionale della giuria e il Premio Signis al BAFICI, oltre a numerosi altri riconoscimenti. Nel 2011 realizza Il silenzio di Pelešjan, presentato come evento speciale alla 68esima Mostra di Venezia e in molti altri festival internazionali. Nel 2015 realizza il documentario Bella e perduta, seguito nel 2019 dal lungometraggio di finzione Martin Eden.