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Nazione: Italia
Anno: 2005
Durata: 30'
Edizione: 2005
Sezione: Visioni Ambientali
SCENEGGIATURA: Antonella Gaeta, Pippo Mezzapesa
FOTOGRAFIA: Enzo Piglionica
MONTAGGIO: Enzo Piglionica
PRODUZIONE: Vertigo Imaging - Artisti x Nichi
DISTRIBUZIONE: Pippo Mezzapesa
“Produrre consumare morire” era questo il motto all’interno del Petrolchimico di Brindisi, la cosiddetta cattedrale della morte. Un viaggio che inizia su una strada provinciale per giungere fino all’avvelenata destinazione, accompagnato da un volo di uccelli e dall’incredulità dell’obiettivo che si fa quasi da parte di fronte al racconto di una morte annunciata.
Pippo Mezzapesa è nato a Terlizzi nel 1980. È documentarista, regista di spot, sceneggiatore e autore. Lido Azzurro (2001), suo primo cortometraggio, è accolto calorosamente dai festival di settore e nel 2003 con Zinanà, suo secondo cortometraggio vince il David di Donatello e nel 2006 Come a Cassano vince una menzione speciale ai Nastri d’Argento. Nel 2008 il documentario Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate è stato presentato come Evento Speciale alla Settimana Internazionale della Critica del Festival di Venezia. Nel 2009 viene scelto da Paolo Sorrentino e Banca Intesa Sanpaolo per partecipare al progetto Per Fiducia. Nel 2009 il cortometraggio L'Altra Metà, interpretato da Piera Degli Esposti e Cosimo Cinieri, dopo le candidature al David di Donatello e al Globo d'Oro, si aggiudica una menzione speciale per la regia ai Nastri d'Argento. Nel 2011 scrive e dirige il film Il Paese delle Spose Infelici, prodotto da Fandango e in concorso alla 6°edizione Festival Internazionale del Film di Roma. Altre sue opere sono: SettanTa (2012), Casa Lovero (2014), La giornata (2017) e Il bene mio (2018).