Ai piccoli (e piccolissimi) cinefili è dedicata una speciale programmazione in cui si alternano proiezioni, laboratori e spettacoli.
Con il passare degli anni, l’appuntamento con Il Cinema Ritrovato Kids ha iniziato a richiamare anche gli accreditati internazionali del festival, in un incrocio di pubblici che rispecchia l’interesse suscitato da film ritenuti, spesso superficialmente, ‘per bambini’.
Il programma del Cinema Ritrovato Kids 2024, in programma dal 22 al 29 giugno, sarà disponibile a partire dal 10 giugno 2024.
I bambini e le bambine possono acquistare l’accredito Cinema Ritrovato Kids al costo di 10 euro presso la Cineteca, via Riva di Reno 72, e presso l’Ufficio ospitalità a partire da venerdì 21 giugno.
L’accredito dà diritto a:
accesso alle proiezioni con un massimo di 2 adulti accompagnatori;
partecipazione ai laboratori previa prenotazione a schermielavagne@cineteca.bologna.it
LE RASSEGNE
IL MONDO IN PLASTILINA DI FUSAKO YUSAKI
Fusako Yusaki, pioniera e protagonista assoluta dell’arte dell’animazione in stop motion con la plastilina, è nata in Giappone ma risiede in Italia da sessant’anni. Arrivata all’Accademia di Brera nel 1964 grazie a un concorso internazionale, iniziò a lavorare per la televisione italiana realizzando tra il 1971 e il 1979 la famosa serie di spot per la Fernet Branca, in onda su Carosello. L’Italia, poi, non l’ha più lasciata. Nel 1972 realizza il suo primo cortometraggio, Pentalogia del mondo perduto, nel quale si affrontano tematiche relative alla natura, il lavoro, l’inquinamento, il traffico, e a cui fa seguire l’anno successivo La ballata dell’omino stanco. Dal 1983 comincia a creare e produrre indipendentemente i suoi film, le collaborazioni diventano quasi incalcolabili: sigle, cortometraggi didattici, numerose serie tv, tra cui spicca Peo e tutti i suoi spin-off trasmessi dalla Radiotelevisione svizzera tra il 1997 e il 2012, il tutto sempre, rigorosamente, in plastilina.
Il cinema di Fusako Yusaki non ha bisogno della parola: suono, musica e immagine si fondono in film della durata di pochi minuti in cui le forme si animano, modificandosi in continuazione. Come la vita procede giorno dopo giorno, passo dopo passo, così la terra di Fusako Yusaki si trasforma in mille immagini, ciascuna legata alla precedente e alla successiva da un ciclo vitale inesauribile. Il cinema ritrovato Kids rende omaggio alla maestra dell’animazione in stop motion con una retrospettiva articolata in tre diversi appuntamenti che danno misura dell’evoluzione e della varietà della sua produzione artistica.
COSA C’È NELLA SCATOLA?
Corti per piccoli dal Festival di Clermont-Ferrand
Dal festival francese di Clermont-Ferrand, una selezione di magnifici cortometraggi per piccoli e piccole che, attraverso l’uso sapiente di tecniche differenti, trasporta in un mondo pieno di storie.
Dalla versione comica della fiaba di Andersen Il custode dei porci, alla misteriosa scatola gigante che in Wat zit er in die kist? viaggia attraverso mari, aeroplani e bus senza che nessuno ne conosca il vero contenuto; da Lulina, che dà forma alle sue paure disegnando sulla luna, a Boris, fornaio del villaggio, che un bel giorno diventa allergico alla farina e non sa più come fare il pane per tutti.
Il Festival del Cortometraggio di Clermont-Ferrand, giunto quest’anno alla sua 46a edizione, offre oltre ai tre concorsi, alle retrospettive e alle rassegne tematiche una programmazione dedicata al giovane pubblico, in particolare per bambini e bambine accompagnate dai genitori e per le scuole di tutti i gradi.
Programma a cura di Roger Gonin
LE PIÙ BELLE FIABE DEL MONDO
Nel lungo e variegato percorso artistico di Adelchi Galloni, maestro dell’illustrazione italiana, il cinema è sempre stato una fonte inesauribile d’ispirazione.
“Devi conoscere il grande cinema, che ti insegna l’inquadratura. Se devi illustrare un racconto è da lì che capisci se devi alzare o abbassare il cielo. John Ford, per esempio, alle volte lascia tre dita di cielo, a volte più di metà schermo” affermava l’illustratore in una intervista in occasione della retrospettiva dedicatagli a Bologna nel 2019. Nella sua carriera, Galloni ha attraversato diversi linguaggi – pittura, illustrazione, animazione, grafica pubblicitaria – sperimentando e rinnovando ogni volta il proprio stile.
Il Cinema Ritrovato Kids rende omaggio al mondo animato del maestro attraverso una selezione di cortometraggi tratti dalla serie Le più belle fiabe del mondo, una delle più importanti produzioni della storia della Rsi – Radiotelevisione svizzera. Frutto della collaborazione tra Victor Tognola e Adelchi Galloni, la serie riprende le favole tradizionali di Esopo adattandole allo schermo attraverso uno stile grafico vicino all’acquerello. Ad impreziosire i racconti, la voce narrante di Giancarlo Dettori e “i versi” di Carlo Bonomi, già voce dell’indimenticabile Linea di Osvaldo Cavandoli.
PASSEGGIATE ANIMATE PER PICCOLI CINEFILI
Dal Festival international du film d’animation d’Annecy
Dal 2017 il concorso Young Audience del Festival internazionale del film d’animazione di Annecy propone cortometraggi provenienti da ogni parte del mondo e pensati per un pubblico di bambini, ma rivolti a spettatori di ogni età.
I film qui presentati sono finestre sul mondo: storie brevi e uniche in cui autori ci parlano in modo delicato e appassionante delle nostre e delle loro vite.
Nel primo programma, dedicato ai più piccoli, il punto di vista è quello di un bambino che scopre il mondo e impara a conoscere le emozioni; il secondo programma permette invece di allontanarsi, portare lo sguardo altrove, scoprire mondi strani e meravigliosi.
Ognuno di questi film illustra la bellezza e la varietà delle tecniche di animazione sperimentate dagli autori: dal disegno all’animazione digitale 2D e alla stop motion.
Con i suoi sessantatré anni di esistenza, il Festival internazionale del film d’animazione di Annecy si è affermato come il principale evento mondiale dedicato all’animazione. Combinando le proiezioni con il Marché international du film d’animation (Mifa), offre un ricco programma di concorsi, anteprime, retrospettive, conferenze, mostre e incontri.
Programma a cura di Peggy Zejgman-Lecarme
VIAGGIO NELL’ANIMAZIONE PORTOGHESE
Il programma propone un viaggio nell’animazione portoghese dal 1970 ai giorni nostri. Un caleidoscopio di autori e autrici e di tecniche, dal disegno alla plastilina passando per l’ani- mazione di oggetti, che testimoniano la vivacità e l’alto livello qualitativo raggiunto dal genere in terra lusitana.
A plasmare il gusto di più di una generazioni di spettatori per l’arte del cartone animato ha certamente contribuito il carismatico Vasco Granja che per molti anni, dal 1974 al 1990, ha selezionato e mostrato nella televisione pubblica portoghese opere rare provenienti da tanti paesi europei e non solo. È anche forse merito suo, dunque se negli anni Novanta è esplosa una generazione di registi, produttori, animatori che sono diventati maestri e riferimenti per i più giovani. L’animazione portoghese continua così più viva che mai ad appassionare il pubblico di ogni età, ottenendo numerosi riconoscimenti a livello internazionale.
Programma a cura di Neva Cerantola
Un ringraziamento particolare al Bergamo Film Meeting per la gentile collaborazione.
TESORI D’ARCHIVIO
dal Národní filmový archiv
Magia, non solo nelle fiabe
La magia e la stregoneria possono risolvere qualsiasi problema apparentemente insolubile. Un fischietto magico aiuterà a sconfiggere il re testardo, e un diavolo contribuirà con la sua magia a proteggere il nonno da un principe malvagio. Ma quando la magia esce dalle fiabe le cose possono farsi davvero complicate. Una pentola che il nonno ha accidentalmente dissotterrato in giardino moltiplica magicamente qualsiasi cosa vi venga messa dentro. Ma che succede se a cadere nella pentola è proprio il nonno? A questo punto una nonna ingegnosa deve risolvere la situazione.
Il mondo dei giocattoli
Cosa fanno i giocattoli quando sono soli? Forse Ole-Luk-Oie li sveglia tutte le notti con il suo ombrello magico per farsi mostrare la vasta gamma delle loro abilità. Che siano fatti di legno, carta, vetro, stoffa o perfino schiuma di sapone, non rovineranno il divertimento. Come i bambini, anche i giocattoli possono essere a volte timidi, irrequieti, capricciosi, curiosi e persino arrabbiati. Nei loro film Hermína Týrlová e Břetislav Pojar hanno dato vita ai giocattoli per celebrare la gioia del gioco.
Programma a cura di Michaela Mertová