Anticipazioni festival Il Cinema Ritrovato 2024

50 anni senza Pietro Germi: il festival Il Cinema Ritrovato celebra un maestro del cinema italiano.
Tra le prime anticipazioni, l’omaggio al mito di Marlene Dietrich.
La 38ª edizione del festival promosso dalla Cineteca di Bologna si svolgerà dal 22 al 30 giugno: 9 giorni con i capolavori della storia del cinema, dalla mattina alla sera in Piazza Maggiore. E quest’anno, per la prima volta, ci sarà anche la sala “ritrovata”: il nuovo Cinema Modernissimo, gioiello sotterraneo nel cuore di Bologna.

Il Cinema Ritrovato: le anticipazioni della 38ª edizione, a Bologna dal 22 al 30 giugno

50 anni senza Pietro Germi: la 38ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato ricorderà uno dei grandi maestri del cinema italiano, scomparso il 5 dicembre 1974 (e del quale ricorre anche il 110° anniversario della nascita, avvenuta il 14 settembre 1914).
Queste le prime anticipazioni della prossima edizione del festival promosso dalla Cineteca di Bologna dal 22 al 30 giugno: oltre a Pietro Germi, Il Cinema Ritrovato omaggerà il mito di Marlene Dietrich e andrà alla scoperta di grandi registi come lo statunitense (ma di origini ucraine) Anatole Litvak, capace di attraversare, con la sua lunga filmografia, 40 anni di storia del cinema; lo svedese Gustaf Molander, scopritore di dive come Ingrid Bergman; il giapponese Kōzaburō Yoshimura, a cui dobbiamo alcuni dei drammi più avvincenti del Giappone postbellico, che testimoniano in maniera eloquente i cambiamenti sociali di un paese che si stava rapidamente modernizzando e occidentalizzando.


Il Paradiso dei cinefili per la prima volta al nuovo Cinema Modernissimo

Le porte del Paradiso dei cinefili si apriranno per 9 giorni di capolavori da ogni epoca e ogni angolo del mondo, da mattina a sera, fino allo spettacolo irripetibile delle proiezioni in Piazza Maggiore. Ma quest’anno c’è un’importante novità: per la prima volta, Il Cinema Ritrovato sarà anche al Cinema Modernissimo, la sala “ritrovata”, uno scrigno sotterraneo nel cuore di Bologna, sotto Piazza Maggiore, restituito alla sua originaria bellezza primo-novecentesca.

L’anniversario di Pietro Germi
L’omaggio a Pietro Germi è quello a un autore di successi internazionali, centrale in alcuni momenti decisivi del nostro cinema (il Neorealismo, la commedia all’italiana), amato da registi di tutto il mondo (spesso insospettabili, come Wes Anderson): eppure solo qualche decennio dopo la sua morte l’opera di Germi ha ottenuto il giusto posto tra i grandi del cinema italiano. La sua visione pessimista dei rapporti umani si incarna in una rilettura dei generi, dei quali ha fornito versioni originalissime: dal western (In nome della legge, il primo film mai realizzato sulla mafia) al melodramma (Il ferroviere), dal noir (La città si difende) al giallo d’inchiesta (Un maledetto imbroglio) e a una personale versione della commedia nera, di critica sociale diretta e violenta (Divorzio all’italianaSedotta e abbandonataSignore e signori). Rispetto ai registi della sua generazione, pur non volendo mettersi in mostra come autore e rimanendo fedele a una vocazione popolare, Germi è tra quelli che più hanno puntato, oltre che sulla perfezione dei copioni, sulla forza della messa in scena, sulla potenza nella costruzione dell’inquadratura, della scena, del ritmo.

Il mito di Marlene Dietrich
Attraverso una selezione di grandi film, scopriremo una Marlene Dietrich come forza dirompente della storia del cinema: non esitò a gettare scompiglio nel cinema e nella società, ora sfidandone le norme, ora imponendo sullo schermo una presenza sensazionale che disgrega le narrazioni classiche per far convergere tutti gli sguardi su di lei e sulla sua forza scenica. Proprio le tante sfide che Marlene ha lanciato al suo pubblico hanno fatto sì che ancora oggi diverse comunità la percepiscano come un esempio da seguire: Marlene è stata provocatoria come madre in carriera, come star bisessuale che praticava il cross-dressing, come icona della moda e dello stile che ha saputo creare la propria immagine, come attrice politicamente impegnata e nettamente schierata a favore della libertà, della tolleranza e della democrazia.

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Il Cinema Ritrovato
38ª edizione
Bologna, 22-30 giugno

Promosso da: Fondazione Cineteca di Bologna
Sostenitori: Gaumont, The Film Foundation, Pathé
Con il sostegno di: Comune di Bologna | Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema e audiovisivo | Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura | Europa Creativa – Programma MEDIA
Main Sponsor: Gruppo Hera

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