Premio Sandro Toni

La Fondazione Cineteca di Bologna e gli Amici di Sandro, con il patrocinio del Dipartimento delle Arti (DAR) dell’Università di Bologna, bandiscono la terza edizione del Premio Sandro Toni per la migliore tesi di Laurea Magistrale che affronti problematiche di carattere storico, critico o estetico inerenti al cinema.

Il premio della terza edizione è stato assegnato lo scorso 28 maggio 2025 ad Angelica Sisera, musicista e autrice, per la miglior tesi di Laurea Magistrale.

Sandro Toni

Sandro Toni, storico direttore della biblioteca Renzo Renzi, si laurea in Lettere classiche (in Estetica) con Luciano Anceschi, con una tesi su Buñuel, per poi proseguire gli studi cinematografici a Parigi, all’Università di Paris VIII. Il dottorato di ricerca lo dedicherà a Cinema e letteratura in Francia. Per due anni insegnerà Storia del cinema all’Università, al Corso di Estetica, con Anceschi.
Sotto la guida dell’amico Vittorio Boarini, dai primi anni Settanta è membro della Commissione Cinema del Comune di Bologna e contribuisce attivamente allo sviluppo della biblioteca che, nel 1967, era stata trasferita nei magnifici spazi di Palazzo Montanari. Dirigerà la biblioteca dal 1974 al 2000, rafforzando la sua natura di luogo accessibile a tutti e “a scaffale aperto”, selezionando volumi italiani e stranieri e ampliando il numero di riviste in abbonamento.

Il premio

Il premio verrà assegnato alla miglior tesi di Laurea Magistrale che affronti problematiche di carattere storico, critico o estetico inerenti al cinema. Costituirà un valore aggiunto l’attenzione nei confronti del cinema francese e/o del rapporto tra cinema e letteratura, che sono stati gli ambiti di ricerca e specializzazione di Sandro Toni.

La partecipazione alla terza edizione è riservata a tutti coloro che abbiano conseguito, negli anni accademici 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024 un titolo di Laurea Magistrale presso un’Università italiana con una tesi inerente a quanto indicato al punto 1 del presente regolamento.

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Ci hanno sostenuto: Sandro Accorsi, Gianni Ambrosetto, Aldo Andreani, Milena Arboresi, Cesare Ballardini, Famiglia Barca, Paolo Felice Censoni, Anna Maria Corrado, Daniela Corrado, Claudio Corticelli, Giorgio Cremonini, Domenico Curione, Lina Danielli, Adriano Di Pietro, Mario Francia, Gian Luca Galletti, Gian Paolo Galletti, Gian Piero Galletti, Alda Guidetti, Mario Marchi, Raffaele Milani, Federico Paganelli, Famiglia Pavarini, Maurizio Piana, Leonardo Quaresima, Elisabetta Ranieri, Raffaella Soverini, Famiglia Ventura, Giancarlo Villani.


Chi volesse sostenere il progetto può farlo attraverso un’erogazione liberale tramite bonifico bancario intestato a:

Fondazione Cineteca di Bologna
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causale: EROGAZIONE LIBERALE PROGETTO “Per Sandro Toni” – FONDAZIONE CINETECA DI BOLOGNA
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La vincitrice della terza edizione del Premio

Mercoledì 28 maggio, presso il Cinema Modernissimo di Bologna, è stato assegnato il Premio Sandro Toni dedicato allo storico direttore della Biblioteca della Cineteca, grande studioso di cinema, scomparso tre anni fa. Il Premio è stato assegnato ad Angelica Sisera, musicista e autrice, per la miglior tesi di Laurea Magistrale. La tesi, “Bird”: psicogeografia e ritratti notturni dalla 52esima strada – Note per un biopic tra vite brevi e longevità nel jazz, è stata conseguita presso l’Università di Padova, Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale, relatrice Professoressa Rosamaria Salvatore, correttrice Professoressa Paola Dessì, riportando la votazione di 110 cum Laude.

Autrice e compositrice, da anni Angelica Sisera si occupa del binomio Cinema/Jazz, a cominciare dalla tesi di laurea triennale presso il Dams Cinema e Musica, con una tesi sulle Colonne Sonore jazz nel Cinema giallo e noir. Angelica consegue poi la seconda laurea al Triennio Jazz del Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, sulla storia del jazz a Bologna e le stelle internazionali che vi hanno suonato fin dal primo Jazz Festival del 1958. Ha inoltre conseguito un diploma presso il Corso di Alta Formazione Edunova/UniMoRE per la comunicazione e regia streaming nei teatri d’Opera, in collaborazione con il Teatro “Luciano Pavarotti” di Modena e uno di Alta Formazione per la figura dell’Attore, nella compagnia teatrale di Nanni Garella a Bologna. Da diversi anni cura la rubrica di musica, spettacolo e cultura “Indie-Gesta”, collaborando con diverse testate online ed emittenti tv.



La tesi



“Bird”, è il biopic del 1988 per la regia di Clint Eastwood, su Charlie “Bird” Parker, geniale e tormentato sassofonista afroamericano, pioniere del be-bop.
L’indagine della tesi, dopo una disamina della cinematografia eastwoodiana, si concentra sul lavoro dell’attore Forest Whitaker sull’interpretazione di Bird e la poetica ed estetica del film, che rappresentano un unicum nella storia del genere. Ad influire sulla produzione infatti, è anche il background da musicista jazz del regista, che a quindici anni, ascoltando l’allora venticinquenne Parker per la prima volta ad Oakland, rimase stregato da un modo di suonare totalmente inedito. La tesi analizza anche la colonna sonora del film, oggetto di querelle tra i critici e i puristi del jazz, co-protagonista dei sofisticati e originali “ritratti notturni” di Bird e degli altri protagonisti della 52esima Strada di New York.
La parte finale della tesi riguarda un’altra “storia jazz”: la genesi di Doctor Dixie Jazz Band, attualmente in lavorazione per la regia e sceneggiatura di Sisera. Il docufilm racconta la rocambolesca storia della “Jazz Band più longeva del mondo”, ancora in attività dopo 73 anni, che debuttò nel 1952 proprio al Cafè Chantant del Modernissimo. La band divenne internazionalmente conosciuta nel 1960, quando vinse il Primo Festival europeo di Jazz a Cap D’Antibes-Juan Les Pins.

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Il vincitore della seconda edizione del Premio

Nell’aprile 2023 il Premio della prima edizione è stato assegnato a Enrico D’Amo, per il lavoro Tre scrittori italiani e il cinema. Soldati, Debenedetti, Morante, tesi discussa all’Università degli Studi di Torino con il Professor Giorgio Ficara.

La cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio Sandro Toni si è tenuta giovedì 18 aprile alla Biblioteca Renzi. Vincitore della seconda edizione del Premio: Christian Lovato con la tesi in Filologia del cinema Charlie Chaplin a spasso tra i media. Il Vagabondo come personaggio seriale, discussa nell’anno accademico 2022-2023 presso l’Università di Bologna, Corso di laurea in Cinema, Televisione e Produzione multimediale, relatore prof. Michele Canosa, correlatrice prof.ssa Monica Dall’Asta.

Motivazione

La giuria ha apprezzato la qualità di un lavoro capace di suggerire nuove possibilità interpretative all’interno dell’opera di un cineasta, com’è Charlie Chaplin, tra i più studiati e analizzati della storia del cinema. In particolare, notevole ci è parsa la ricerca sui documenti, che ha ricostruito il complesso percorso legale attraverso il quale Chaplin ottenne la proprietà intellettuale del suo personaggio-alter ego, il Vagabondo; e, su un piano teorico, la capacità di inserire la figura stessa del Vagabondo in un ampio panorama mediatico, e la proposta di leggerlo come  ‘personaggio seriale’, in una prospettiva aggiornata agli studi più recenti sul fenomeno della serialità nel cinema muto (e non solo).

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