Berchidda Live. Un viaggio negli archivi di Time in Jazz

Un film di Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara, Alessandro Rossi. Il film concerto sui 35 anni di storia del festival ideato e diretto da Paolo Fresu realizzato scavando in più di 1.500 ore di materiali d’archivio, in gran parte inediti.

È uno dei festival di jazz più famosi in Europa. Così come il suo fondatore, Paolo Fresu. Ora la storia di Time in Jazz, che da 35 anni prende vita ad agosto in Sardegna, a Berchidda, è diventata un film, Berchidda Live. Un viaggio tra gli archivi di Time in Jazz, prodotto da Mammut Film e realizzato da Gianfranco CabidduMichele Mellara e Alessandro Rossi, che arriverà nelle sale italiane dal 15 aprile, distribuito dalla Cineteca di Bologna.

Berchidda Live. Un viaggio nell’archivio Time in Jazz è il ritratto di un festival vivo e pulsante, in continua evoluzione ma che mantiene intatto il suo fascino a dispetto del tempo; un appuntamento che si rinnova ogni estate dal 1988, in cui è transitato il meglio della musica, non solo jazz, nazionale e internazionale e dove sono cresciute generazioni di pubblico e di appassionati convenuti nel paese ai piedi del monte Limbara, ieri come oggi, per vivere un’esperienza unica, fatta di musica, cultura e natura. Innumerevoli sono gli artisti d’indubbio valore transitati nel corso degli anni a Time in Jazz e presenti nel film: Ornette ColemanStefano Bollani, Omar Sosa, Uri Caine, Art Ensemble of Chicago, Erri De Luca, Daniele di Bonaventura, Bill Frisell, Enzo Avitabile, Ezio Bosso, Carla Bley, Enrico Rava, Gianluca Petrella, Ernst Reijseger, Ludovico Einaudi, Alessandro Haber, Nils Petter Molvaer, Jaques Morelenbaum, Gianmaria Testa, Marco Baliani, Richard Galliano solo per citarne alcuni.

Grazie a un impressionante lavoro in fase di selezione del materiale d’archivio e poi di montaggio, Berchidda Live. Un viaggio nell’archivio Time in Jazz trasforma più di 1.500 ore di riprese girate in 25 anni da Gianfranco Cabiddu e la sua troupe nelle varie edizioni di Time in Jazz – cuore dell’Archivio fondato dallo stesso regista sardo e dall’Associazione culturale Time in Jazz, oggi digitalizzato e conservato a Bologna presso la Fondazione Home Movies – in un film concerto frutto di un lavoro a sei mani che ha visto insieme chi ha girato, Gianfranco Cabiddu, e chi, con occhio vergine, ha potuto rileggere e dar vita al materiale filmico, ovvero Mellara & Rossi, che nel loro percorso autoriale hanno sempre lavorato sull’interpretazione degli archivi in chiave originale.

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