Classificazioni:
In occasione dell'uscita del suo nuovo film, Io sono ancora qui, riproponiamo due capolavori del maestro Walter Salles, I diari della Motocicletta e Central do Brasil.
“Quando si fa un road movie si entra costantemente in contatto con l’ignoto. I road movie mi piacciono perché permettono ai loro personaggi di cambiare quando si trovano di fronte a cose che non sono in grado di controllare. Devono abbandonare la loro visione del mondo e affrontare cose che non riescono a capire” (Walter Salles). Central do Brasil è il film di un popolo in viaggio, di migliaia di persone che salgono e scendono da bus, metro, treni, protagonisti di piccole e grandi storie. Un viaggio che chiude in sé numerosi altri viaggi: non solo quello di Josué alla scoperta di un padre che non conosce, ma anche quello di Dora, in fuga da un destino che l’ha resa diffidente e cinica e che nella mente ripercorre la sua storia, alla ricerca di un senso. “Più che il territorio del Brasile, sembra che i due ne attraversino l'anima”. (Roberto Escobar). Orso d’argento e candidatura all’Oscar (prima latinoamericana) per Fernanda Montenegro.