Detour – deviazione per l’inferno

(USA/1945) di Edgar G. Ulmer (67')
Detour – deviazione per l’inferno

(USA/1945) di Edgar G. Ulmer (67')

“Nessuno ha mai fatto buoni film in meno tempo e con meno denaro di Edgar G.Ulmer” (Bogdanovich). Per girare questo anomalo noir di serie B “il più misconosciuto dei cineasti americani” (Truffaut) ci mise esattamente sei giorni girando tutti gli esterni con trasparenti. Costruito come un lungo flashback, segue la progressiva descentio ad inferos di uno squattrinato musicista che si ritrova suo malgrado stritolato da un’implacabile catena di eventi e un paio di cadaveri al seguito. “Detour è una sorta di road movie interiore. Lo sventurato protagonista sembra reinterpretare in chiave beffarda il viaggio verso ovest di certi galanti cowboy dei western. Se paragonate a Vera (Ann Savage), le altre donne fatali del noir, compresa Barbara Stanwyck, sembrano candide scolarette. Tom Neal, che interpreta il protagonista, nella realtà fu veramente accusato di omicidio colposo” (Peter von Bagh). Agghiacciante film dalle atmosfere kafkiane, allucinato e paranoico, col tempo si è guadagnato la meritata fama di assoluto cult del cinema hollywoodiano a basso costo.

Repliche passate