La città che non dorme mai, capitale del gay pride e dell’alta finanza, la più laica e cosmopolita di tutte le città del Medio Oriente, Tel Aviv riesce a coniugare il passato con l’ambizione al cambiamento, alla scommessa, al futuro. Il racconto si snoda nell’arco di una giornata tipo, partendo dalle lunghe notti popolate da una variegata gioventù fino ad arrivare all’alba del giorno successivo. Nel mezzo interviste ai protagonisti della vita cittadina, ai grandi economisti, architetti, imprenditori, commercianti, filosofi, cineasti, artisti e scrittori. “Spero di aver restituito, con la forza delle immagini e con le parole degli abitanti, la bellezza, la confusione, l’ottimismo e il coraggio di un posto davvero unico al mondo” (Giovanna Gagliardo).