Lunghi addii

(URSS/1971) di Kira Muratova (97')
Lunghi addii

(URSS/1971) di Kira Muratova (97')

La divorziata Evgenija ha lavorato quindici anni alla stessa scrivania. È ugualmente incastrata nella routine impostale dal ruolo di madre, dato che si rifiuta di ammettere che suo figlio Saša è cresciuto e per molti versi si rifiuta lei stessa di crescere. […] Muratova sottopone la sua protagonista a uno sguardo gelido e penetrante che rivela i suoi peggiori difetti. […] Durante i sedici anni in cui non poté essere distribuito, il fu regolarmente mostrato agli studenti del VGIK, a Mosca, dove influenzò un’intera nuova generazione di cineasti sovietici”. (Jane Taubman)