Fuori controllo.
Polizieschi hollywoodiani anni ‘60-’70

Negli Stati Uniti, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, la figura del poliziotto viene sottoposta a un processo di radicale revisione ideologica. Le sue caratteristiche essenziali, di tutore dell’ordine e rappresentante della legge, vengono infatti contestate negli anni della controcultura, che trovano riflesso in film dove il poliziotto è spesso solo un comprimario, arrogante e violento, incapace di arginare la voglia di irriverenza e trasgressione delle giovani generazioni. Da qui la necessità, per rivitalizzare un genere che ha smarrito il suo attore principale, di riportare in auge il personaggio facendone a sua volta un ribelle, un individualista in conflitto con i suoi superiori. Proprio la voglia del personaggio di agire fuori dagli schemi, in barba alle regole, determina, in ciascun film, un corto circuito tra giustizia privata e salute pubblica.
Leonardo Gandini

Rassegna nell’ambito del Seminario di Storia del cinema (Unibo) a cura di Leonardo Gandini, che introdurrà tutte le proiezioni

Il programma della rassegna