Visioni italiane / ER Cinema

Dove si va da qui

(Italia/2019) di Antonello Schioppa (20')

Il corpo senza vita di una donna giace sul pavimento di una stanza. Un uomo in piedi lo osserva. Oltre la porta chiusa a chiave un bambino tenta di entrare. I tre sono una famiglia, o quel che ne rimane.


Antonello Schioppa (Atri, 1977)

Realizza cortometraggi e videoclip per band indipendenti. Tra le sue opere, Il malato (2008) e Oggi ho altro da fare (2009). Il suo corto Il gatto del Maine (2012) è vincitore del premio miglior cortometraggio al Festival internazionale del film di Roma.

J’ador

(Italia/2020) di Simone Bozzelli (16')

Claudio ha quindici anni e qualcuno gli sta scrivendo sulla fronte “J’ador” perché profuma come una femminuccia. Per unirsi a quel gruppo, che si dichiara fascista, deve perdere il suo profumo da ragazzino e imparare a odorare come un uomo.


Simone Bozzelli (Silvi Marina, 1994)


Laureato alla NABA in Media Design e Arti Multimediali, ha realizzato i corti Mio fratello (2015), Loris sta bene (2017) e Amateur (2019). Dal 2018 studia regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. J’ador è stato premiato alla Settimana Internazionale della Critica.

Inverno

(Italia/2020) di Giulio Mastromauro (16')

Timo è il più piccolo di una comunità greca di giostrai. Insieme ai suoi cari, si trova ad affrontare l’inverno più duro.


Giulio Mastromauro (Terlizzi, 1983)


Dopo la Laurea in Giurisprudenza, frequenta il corso propedeutico del Centro Sperimentale di Cinematografia. Tra le sue opere, Carlo e Clara (2013), premio speciale ai David di Donatello, Nuvola (2015), candidato ai Nastri d’Argento, e Valzer (2016). Nel 2016 fonda con Virginia Gherardini la casa di distribuzione Zen Movie. Inverno ha vinto il David di Donatello 2020 per il miglior cortometraggio.

Alma

(Italia/2019) di Michelangelo Fornaro (12')

Un viaggio dall’oscurità alla luce. Il film rivela la metamorfosi di un uomo prima delle sue paure e scoperte inaspettate. L’indagine sulla sua stessa natura lo porta in condizioni incerte, proprio come l’essenza stessa di cui è fatto.


Michelangelo Fornaro (Napoli, 1976) Laureato in Operatore dei beni culturali presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia, Dipartimento d’animazione di Torino. Nel 2004 realizza il suo primo cortometraggio, Lo guerracino. Dal 2005 lavora in ambito pubblicitario e televisivo.

Siluri

(Italia/2019) di Francesco Merini (15')

Nel 1997, durante la visita del Papa a Bologna, un gruppo di ragazzi cerca di arricchirsi vendendo pannocchie ai pellegrini. Vent’anni dopo, nel 2017, il Papa torna in città e quei ragazzi, ormai divenuti uomini, ritentano l’impresa.


Francesco Merini (Bologna, 1971)


Socio fondatore di Mammut Film, ha diretto i lungometraggi Paglione (1999) e Cavedagne (2003) e numerosi documentari, tra cui La follia degli altri (2018), presentato alla Mostra di Venezia, L’Orchestra (2014) e Palestina per principianti (2012). Molti suoi lavori sono stati in concorso a Visioni Italiane.

Repliche passate