Brazil

(USA/1985) di Terry Gilliam (131')
Brazil

(USA/1985) di Terry Gilliam (131')

In un futuro che sembra un passato deformato, l’impiegato del ministero dell’informazione Sam Lawry, alla ricerca della donna amata, sperimenta la follia orwelliana di un sistema burocratico impazzito. Per molti il capolavoro di Gilliam, farsa assordante dalle sfarzose scenografie, punteggiata di invenzioni comiche e in cui la vena citazionista di Gilliam si esalta con rimandi a Blade Runner, Casablanca e Il dottor Stranamore. “Al livello più ovvio il film è ambientato nel paese di Distopia. [...] E io credo che la vera ambientazione di Brazil sia l’altra grande tradizione dell’arte, quella in cui le tecniche della commedia, della metafora, dell’immaginario potenziato, della fantasia vengono impiegate per scardinare le nostre certezze convenzionali su cosa sia il mondo e cosa debba essere” (Salman Rushdie).

Repliche passate