Fuga di mezzanotte

Storia vera – adattata con molte libertà da Oliver Stone – dell’americano Billy Hayes, arrestato all’aeroporto di Istanbul con due chili di hashish e condannato all’ergastolo. Dovrà affrontare indicibili violenze e soprusi prima di riconquistare la libertà. Teso, crudo e disperato, il film di Alan Parker è uno spiazzante apologo sulla disumanizzazione, capace di trascinare lo spettatore nella drammatica discesa negli inferi del protagonista. Merito anche delle coinvolgenti musiche di Giorgio Moroder, che alla sua prima colonna sonora viene subito premiato con l’Oscar. “Ad Alan Parker era piaciuta tantissimo I Feel Love. C’era una scena dove il protagonista era inseguito, quindi Alan mi ha chiesto un pezzo energico, galoppante. Gli ho fatto The Chase e mi ha detto: perfetto, hai carta bianca. E così sono entrato a Hollywood” (Giorgio Moroder).