Michele Smargiassi – Impronte

Un ciclo di 10 incontri gratuiti dedicati alla fotografia con uno dei suoi critici e storici più affermati: Michele Smargiassi.
Da gennaio a giugno, il sabato mattina al Modernissimo.

Tutti gli incontri avranno inizio il sabato mattina alle 11, al cinema Modernissimo di Bologna, e avranno una durata di 90 minuti circa. L’ingresso è gratuito dietro prenotazione online.
(Programma in progressiva definizione)


Con il sostegno di Fondazione del Monte.

il calendario degli appuntamenti

6 dicembre

Quando aprimmo la finestra.
Niépce e l’invenzione della fotografia

Un militare in pensione, proprietario terriero della provincia francese e inventore a tempo perso, un giorno aprì una finestra, le piazzò davanti una scatola di legno con un occhio di vetro, e quale giorno, duecento anni fa, il mondo cambiò il modo di vedere sé stesso. La storia avventurosa della prima fotografia del mondo, e di due secoli di finestre e di specchi.

Immagini che ci hanno lasciato segni sull’anima. La storia nelle fotografia, la storia delle fotografie nella storia. Dieci racconti, dieci fotografie celebri, dieci interrogativi sul nostro rapporto con le immagini, fin da quando, duecento anni fa, un militare francese in pensione aprì una finestra sul mondo, e per la prima volta al mondo lo fotografò. E un bonus dedicato ad Agnès Varda.

10 gennaio

Valzer prima dell’inferno.
Sander e i volti del secolo breve

Dove andavano nella primavera del 1914 quei tre contadini tedeschi vestiti a festa? A un ballo, pare. Ma non sapevano ancora che li attendeva un altro un ballo, terrificante, una ecatombe di ragazzi come loro. Un fotografo cercò di salvare i, volti degli uomini del Novecento dalla sorte fatale di un secolo feroce. La storia di una fotografia e del collezionista di umanità che la fece.

Immagini che ci hanno lasciato segni sull’anima. La storia nelle fotografie, la storia delle fotografie nella storia. Dieci racconti, dieci fotografie celebri, dieci interrogativi sul nostro rapporto con le immagini, fin da quando, duecento anni fa, un militare francese in pensione aprì una finestra sul mondo, e per la prima volta al mondo lo fotografò. E un bonus dedicato ad Agnès Varda.

24 gennaio

Mirate ai ragazzini.
Il bimbo di Varsavia e altri bimbi

Questa fotografia ci commuove da ottant’anni. Ma è una fotografia sporca. Non fu prodotta per giustizia e testimonianza, ma per supplemento di ferocia, dai massacratori nazisti del ghetto di Varsavia. Diventò poi un’icona del secolo, ma quali messaggi nascosti, buoni e pessimi, porta con sé? La storia di una fotografia che attende ancora la sua redenzione.

Immagini che ci hanno lasciato segni sull’anima. La storia nelle fotografie, la storia delle fotografie nella storia. Dieci racconti, dieci fotografie celebri, dieci interrogativi sul nostro rapporto con le immagini, fin da quando, duecento anni fa, un militare francese in pensione aprì una finestra sul mondo, e per la prima volta al mondo lo fotografò. E un bonus dedicato ad Agnès Varda.