Il colore del melograno

Il colore del melograno

(Sayat Nova/Nran Guyne, Armenia/1966) di Sergej Paradzanov (77')

“Guardare Il colore del melograno è come aprire una porta ed entrare in un’altra dimensione dove il tempo si è fermato e la bellezza si manifesta senza costrizioni. Il film narra la vita del poeta armeno Sayat Nova. Ma è soprattutto un’esperienza cinematografica dalla quale si esce recando con sé immagini, reiterate movenze espressive, costumi, oggetti, composizioni, colori. I tableaux cinematografici di Paradžanov sembrano intagliati nel legno o nella pietra”. (Martin Scorsese)



Maggiori dettagli su:

Cinefilia Ritrovata - Il colore del melograno

Restauro :

Restaurato da Cineteca di Bologna e The Film Foundation’s World Cinema Project, in associazione con National Cinema Centre of Armenia e Gosfil’mofond of Russia.
Song About a Flower

(Sapovnela, URSS/1959) di Otar Iosseliani (18')

Censurato ai tempi dell’Unione Sovietica, “è stato il mio primo tentativo di combinare musica e colori. È la storia del vecchio fioraio Mikhail Mamulashvili, che creava meravigliose composizioni nel suo piccolo giardino” (Otar Ioseliani). ‘Sapovnela’ significa letteralmente ‘il fiore introvabile’.

Repliche passate