Bergamo, marzo 2020. La città è un corpo malato, un insieme di cellule, tessuti, organi che non interagiscono più. Le strade ora sono vuote. Ogni corpo è solo, dentro le mura. Un documentario potente che racconta i primi mesi dell’emergenza sanitaria COVID-19 nella città epicentro della pandemia in Europa. “In punta di piedi abbiamo iniziato a filmare la vita di chi, rischiando in prima persona, cercava di affrontare, capire e superare l’emergenza che ci stava travolgendo tutti” (Stefano Savona).
Nell’ambito del progetto Bologna è cura – Manifesto partecipativo per la Giornata dei risvegli, promosso da Associazione Gli amici di Luca, Comune di Bologna, AUSL Bologna con il contributo della Regione Emilia-Romagna
In collaborazione con Fice Emilia-Romagna