Meshes in the Afternoon / L’Opéra-mouffe / Saute ma ville

MESHES IN THE AFTERNOON (USA/1943) di Maya Deren e Alexander Hammid (14’)
L’OPÉRA-MOUFFE (Francia/1958) di Agnès Varda 17’)
SAUTE MA VILLE (Belgio/1968) di Chantal Akerman (13’)

La storia del cinema è fatta di esperimenti, di film coraggiosi, autoprodotti, autoriali. Nel 1943 Maya Deren, cresciuta nella vivacità newyorkese degli anni Venti, influenzata dall’avanguardia surrealista, imbraccia una 16mm per girare, complice il marito Sasha, un film in cui danza, psicoanalisi e immagini in movimento si fanno studio del corpo e delle emozioni. È il 1958 quando Agnès Varda scende in strada per realizzare un altro film d’avanguardia in 16mm, il diario di una donna incinta filmato in rue Mouffetard. Dieci anni dopo Chantal Akerman si chiude nello spazio domestico per farlo esplodere: dirige la macchina da presa su di sé, mentre oltre le pareti ha inizio la rivolta. (anm)

Introduce Anna Masecchia

Repliche passate