Il paesaggio, sia come ambientazione che come soggetto, è da lungo tempo al centro della ricerca di Matthew Barney. Nell’assenza di dialoghi, i protagonisti di questo film ambientato sui monti Sawtooth nell’Idaho, nel tentativo di stabilire un loro posto nell’ambiente selvaggio, comunicano attraverso la danza e le coreografie per narrare una storia che si ispira liberamente al mito di Diana e Atteone. “L’equivalente visivo di un poema sinfonico, la cui elegante fluidità è esaltata dall’affascinante colonna sonora di Jonathan Bepler. Ricorda le laconiche ed enigmatiche atmosfere trasognate di Terrence Malick” (Clayton Press).