Parenti serpenti (1992, Mario Monicelli)
Commedia all’italiana
Natale, tavola imbandita e famiglia riunita. Tutto sembra andare per il verso giusto, finché iniziano a emergere egoismi, silenzi pesanti e affetti decisamente condizionati. Monicelli firma un anti-film di Natale lucidissimo e cattivo al punto giusto, che fa ridere ma mette a disagio. Perfetto per chi ama le feste… ma senza ipocrisie.

Regalo di Natale (1986, Pupi Avati)
Dramma
Una vigilia di Natale, una partita a poker e quattro uomini che hanno più conti in sospeso di quanto vorrebbero ammettere. Tra fumo, carte e battute taglienti, il gioco diventa un campo di battaglia emotivo. Un film teso in cui il Natale fa solo da sfondo, lasciando spazio a frustrazioni, fallimenti e illusioni perdute.

Black Christmas (1974, Bob Clark)
Horror
Le luci natalizie sono accese, ma qualcosa non va. In una casa di studentesse, telefonate inquietanti e presenze misteriose trasformano le feste in un incubo. Un cult che sovverte l’immaginario natalizio e dimostra che anche il periodo più rassicurante dell’anno può diventare disturbante.

Hook – Capitan Uncino (1991, Steven Spielberg)
Avventura fantastica
Peter Pan è cresciuto, ha dimenticato chi era e ha smesso di credere nella magia. Quando i suoi figli vengono rapiti, dovrà tornare sull’Isola che non c’è e fare i conti con l’infanzia che ha lasciato indietro. Un film pieno di colore, emozione e nostalgia, ideale per riscoprire lo spirito delle feste senza vergogna e con una generosa spennellata di tenerezza.

The Holiday – L’amore non va in vacanza (2006, Nancy Meyers)
Commedia romantica
Due donne stanche delle rispettive vite decidono di scambiarsi casa durante le feste. Ne nascono incontri inattesi, nuove possibilità e quella tipica sensazione del Natale in cui tutto sembra poter ricominciare da capo. The Holiday è il comfort movie perfetto: dialoghi leggeri, atmosfere accoglienti e un romanticismo che non chiede troppo, se non di lasciarsi andare per un paio d’ore.