Entr’acte, da un soggetto di Picabia, tra le massime espressioni della poetica dadaista, protagonisti “il sogno, la féerie, il balletto, l’inseguimento, il ritmo” (Barthélemy Amengual).
Entr’acte (René Clair) © 1924 – Fondation Jérôme Seydoux-Pathé – Succession René Clair. Restaurato in 4K nel 2019 da Fondation Jérôme Seydoux-Pathé presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, con il sostegno del CNC.
Musiche scritte da Satie ed eseguite al pianoforte da Daniele Furlati.
Ballet mécanique, “esplorazione dell’immaginario modernista, fatta di primi piani, ripetizioni, oscillazioni, insolite vedute di oggetti e persone in movimento” (Rossella Catanese).
Il film è stato sincronizzato con il brano musicale sperimentale di George Antheil nella sua strumentazione originale di 16 pianoforti, eliche d'aereo, campane elettriche, sirene.
Un chien andalou, l’“incontro fra i sogni” di Dalí e Buñuel, “la più esaustiva realizzazione del verbo surrealista” (Vittorio Boarini).
Musiche di Mordent Music.