Alieni

Comunicare con gli alieni. Un bel problema. A volte servono note musicali per fare amicizia (Incontri ravvicinati del terzo tipo – il film ritrovato del mese), a volte serve la musica country per difendersi dall’attacco (Mars Attacks!), altre volte servono telefoni interstellari (E.T.) e altre ancora si ricorre a scritte e logogrammi (Arrival). Ma il tema è sempre quello: sono qui per aiutarci o per distruggerci? In Ultimatum alla Terra vengono ad avvertirci: se sgarrate ancora, vi distruggiamo (saremo in grado? A giudicare da Bugonia, no). In District 9 per sicurezza li sbattiamo in apposite bidonville e li schiavizziamo. In Attack of the 50 Foot Woman una casalinga alienata in tutti i sensi diventa extralarge a causa di un UFO. Di base, sembra proprio che gli extraterrestri arrechino danni meno gravi di quelli che siamo già in grado di infliggerci da soli, in quanto specie ottusa e bellicosa – come ci fanno capire satireggiando Starship Troopers e il pionieristico Le Voyage dans la Lune, in cui Méliès al tempo stesso fonda la fantascienza e ne costruisce una gioiosa parodia.

Roy Menarini