“Donatella Di Pietrantonio affronta questa storia usando risorse sempre più rare – per questo urgenti – nel racconto contemporaneo: pudore, delicatezza, rispetto per i sentimenti dei personaggi, capacità di ascolto”. Così Nicola Lagioia dell’autrice che con il suo ultimo romanzo, dopo L’Arminuta e Borgo Sud, ha conquistato il Premio Strega. Ispirato a un fatto di cronaca risalente agli anni Novanta, quando l’orrore si era insinuato in un luogo fino ad allora immacolato dell’appennino abruzzese, L’età fragile (Einaudi, 2023) intreccia con una scrittura scabra, vibratile e profonda il presente di una madre che vorrebbe tenere la figlia al riparo da tutto e un terribile segreto del passato che non può nasconderle.
Incontro con l’autrice, Vittorio Lingiardi e Marco Antonio Bazzocchi