Ladri di biciclette

(Italia/1948) di Vittorio De Sica (88')
Il sospetto di un altro mondo. La letteratura attraverso il cinema
Info
Cinema Modernissimo
Ladri di biciclette

(Italia/1948) di Vittorio De Sica (88')

Maggiori dettagli su:

Cinefilia Ritrovata - Ladri di biciclette

Restauro :

Restaurato da Cineteca di Bologna e Compass Film
Classificazioni:
Per tutti
Terzo appuntamento della rassegna che mette a confronto scrittori e scrittrici italiani con grandi classici del nostro cinema. Melania Mazzucco introduce uno dei capolavori del neorealismo e della coppia De Sica-Zavattini, che magistralmente condensa il quadro di miseria dell’Italia del dopoguerra nella storia di un attacchino cui viene rubata la bicicletta. Per ritrovarla attraverserà Roma insieme al figlio “in una delle più care e commoventi camminate della storia del cinema” (Attilio Bertolucci).

 
Info
Cinema Modernissimo

Lingua

Film in lingua italiana

Info biglietteria

Intero € 6,00


Riduzioni

Minori di 18 anni: € 4,50

Studenti (escluso sabato e festivi): € 4,50

Possessori tessere Cineteca: € 5,00

Convenzionati* e Over 65 (escluso sabato e festivi): € 5,00


*Convenzioni (esclusa la prima visione)

Personale docente e non docente dell’Università di Bologna, dipendenti del Comune di Bologna, possessori Carta Effe Feltrinelli, soci Alliance Française de Bologne, Associazione Culturale Italo Britannica, Associazione Hispania, Istituto di Cultura Germanica, Associazione Culturale Italo-Belga, abbonati annuali TPer, Tessera dell’Istituzione Biblioteche di Bologna, Card Cultura Bologna, Fondazione Musica Insieme, Teatro Arena del Sole, Teatro Duse, Casalecchio Teatro Card, Bottega Finzioni, Università Primo Levi, Associazione italo-spagnola Regenta, dipendenti Illumia, dipendenti e clienti LloydsFarmacia, Associazione Corso Doc, Orchestra Mozart Festival 2018, Modern English Study Centre, Tessera ARCI, Membership card Genus Bononiae, Associazione I Trovatori, Ancescao, Cantieri Meticci, Fai, Fai Giovani, Touring Club, Igersitalia, British School Bologna, Spazio Labo’ Photography, soci Legambiente, dipendenti Aeroporto di Bologna