Lost in Translation

(USA-Giappone/2003) di Sofia Coppola (102')
Info
Cinema Modernissimo
Lost in Translation

(USA-Giappone/2003) di Sofia Coppola (102')

Classificazioni:
Per tutti
Due americani a Tokyo. L’indolente Bill Murray, attore di mezz’età impegnato in uno spot pubblicitario, e la giovane, inquieta Scarlett Johansson, trascurata dal marito perennemente al lavoro. S’incontrano e intercettano le rispettive malinconie. Delicata commedia sentimentale sullo sfondo d’una metropoli che esplode di luci e colori oltre i vetri del lussuoso Park Hyatt, tra bar esclusivi d’ispirazione newyorkese, karaoke e le strade brulicanti di Shibuya. Riverbera nelle architetture il senso di spaesamento dell’individuo di fronte a una modernità globalizzata e pop. (aa)
Info
Cinema Modernissimo

Lingua

Versione originale in inglese con sottotitoli in italiano

Parte di:

Rassegne

Cinema Anni Zero

Info biglietteria

Intero € 6,00


Riduzioni

Minori di 18 anni: € 4,50

Studenti (escluso sabato e festivi): € 4,50

Possessori tessere Cineteca: € 5,00

Convenzionati* e Over 65 (escluso sabato e festivi): € 5,00


*Convenzioni (esclusa la prima visione)

Personale docente e non docente dell’Università di Bologna, dipendenti del Comune di Bologna, possessori Carta Effe Feltrinelli, soci Alliance Française de Bologne, Associazione Culturale Italo Britannica, Associazione Hispania, Istituto di Cultura Germanica, Associazione Culturale Italo-Belga, abbonati annuali TPer, Tessera dell’Istituzione Biblioteche di Bologna, Card Cultura Bologna, Fondazione Musica Insieme, Teatro Arena del Sole, Teatro Duse, Casalecchio Teatro Card, Bottega Finzioni, Università Primo Levi, Associazione italo-spagnola Regenta, dipendenti Illumia, dipendenti e clienti LloydsFarmacia, Associazione Corso Doc, Orchestra Mozart Festival 2018, Modern English Study Centre, Tessera ARCI, Membership card Genus Bononiae, Associazione I Trovatori, Ancescao, Cantieri Meticci, Fai, Fai Giovani, Touring Club, Igersitalia, British School Bologna, Spazio Labo’ Photography, soci Legambiente, dipendenti Aeroporto di Bologna