Mimì – il principe delle tenebre

(Italia/2023) di Brando De Sica (103')
Info
Cinema Modernissimo
Mimì – il principe delle tenebre

(Italia/2023) di Brando De Sica (103')

Classificazioni:
Discriminazione e odio Età 14+ Turpiloquio Uso di armi Violenza
L’adolescente Mimì è un orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria. Un giorno incontra Carmilla, che si dice discendente del conte Dracula, e decidono di fuggire insieme. Con il suo originale esordio nel lungometraggio Brando De Sica, figlio di Cristian e nipote di Vittorio, “ambienta in una Napoli cupa e minacciosa una fiaba esoterica dove mischia generi (dalla love story allo splatter) e stili con una promettente dose di talento” (Roberto Nepoti). “Questo è un film sull’importanza dei sogni e la fuga dalla realtà. Una ballata di sognatori” (Brando De Sica).
Info
Cinema Modernissimo

Lingua

Film in lingua italiana

Parte di:

Info biglietteria

Intero € 6,00


Riduzioni

Minori di 18 anni: € 4,50

Studenti (escluso sabato e festivi): € 4,50

Possessori tessere Cineteca: € 5,00

Convenzionati* e Over 65 (escluso sabato e festivi): € 5,00


*Convenzioni (esclusa la prima visione)

Personale docente e non docente dell’Università di Bologna, dipendenti del Comune di Bologna, possessori Carta Effe Feltrinelli, soci Alliance Française de Bologne, Associazione Culturale Italo Britannica, Associazione Hispania, Istituto di Cultura Germanica, Associazione Culturale Italo-Belga, abbonati annuali TPer, Tessera dell’Istituzione Biblioteche di Bologna, Card Cultura Bologna, Fondazione Musica Insieme, Teatro Arena del Sole, Teatro Duse, Casalecchio Teatro Card, Bottega Finzioni, Università Primo Levi, Associazione italo-spagnola Regenta, dipendenti Illumia, dipendenti e clienti LloydsFarmacia, Associazione Corso Doc, Orchestra Mozart Festival 2018, Modern English Study Centre, Tessera ARCI, Membership card Genus Bononiae, Associazione I Trovatori, Ancescao, Cantieri Meticci, Fai, Fai Giovani, Touring Club, Igersitalia, British School Bologna, Spazio Labo’ Photography, soci Legambiente, dipendenti Aeroporto di Bologna