L’arpa birmana

(Biruma no tategoto, Giappone/1956) di Kon Ichikawa (116')

Descrizione

(Biruma no tategoto, Giappone/1956) di Kon Ichikawa

Soggetto: dal romanzo omonimo di Michio Takeyama. Sceneggiatura: Natto Wada. Fotografia: Minoru Yokoyama. Montaggio: Masanori Tsujii. Scenografia: Takashi Matsuyama. Musica: Akira Ifukube. Interpreti: Shoji Yasui (Mizushima), Rentaro Mikuni (capitano Inoue), Tatsuya Miyashi (comandante della fortezza), Yunosuke Ito (capo villaggio), Taketoshi Naito (Kobayashi), Jun Hamamura (Ito), Shunji Kasuga (Maki), Akira Nishimura (Baba), Hiroshi Tsuchikata (Okada),
Tanie Kitabayashi (la vecchietta). Produzione: Masayuki Takaki. Durata: 116’

Restaurato nel 2022 da Nikkatsu Corporation e The Japan Foundation presso il laboratorio Imagica Entertainment Media Services, Inc., a partire da due master positivi 35mm conservati presso Nikkatsu Corporation. Con la supervisione di Kon Pro, Inc. e Chizuko Osada

Un reggimento dell’esercito imperiale giapponese s’arrende alle forze britanniche in Birmania alla fine della Seconda guerra mondiale e trova armonia attraverso il canto. Un soldato semplice, creduto morto, diventa monaco buddista e scopre l’illuminazione spirituale. Magnificamente girato in silenzioso bianco e nero, è una meditazione lirica ed eloquente sulla bellezza che convive con la morte e rimane una delle dichiarazioni antimilitariste più travolgenti dell’intero cinema giapponese.