Tempi moderni

(Modern Times, USA/1936) di Charlie Chaplin (87')

Descrizione

(Modern Times, USA/1936) di Charlie Chaplin (87′)

Sceneggiatura e montaggio: Charles Chaplin. Fotografia: Rollie Totheroth, Ira Morgan. Scenografia: Charles D. Hall, Russell Spencer. Musica: Charles Chaplin. Interpreti: Charles Chaplin (il Vagabondo), Paulette Goddard (la Monella), Henry Bergman (padrone del ristorante), Chester Conklin (capo-meccanico), Lloyd Ingraham (direttore della prigione), Produzione: Charles Chaplin per United Artists.

Restaurato da Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine ritrovata in collaborazione con Criterion Collection.

Tempi moderni è uno dei vertici dell’arte di Chaplin e sintesi perfetta del suo umanesimo. A più di ottant’anni dalla sua uscita, un film insuperabile per felicità delle invenzioni comiche, rigore stilistico e profondità del pensiero sociale. È l’ultima apparizione di Chaplin nelle vesti del Vagabondo: Charlot che avvita bulloni in accelerazione convulsa, Charlot a cavalcioni di giganteschi ingranaggi, alienato, disoccupato, sfruttato, anche innamorato e infine sulla strada verso un futuro incerto, ma non più solitario. Un film (quasi) muto girato in epoca pienamente sonora, con uso magistrale degli effetti e delle musiche; un grande film sulla dannazione della modernità, sul fascino ambiguo della meccanizzazione, sullo sfruttamento sociale alla base dell’etica capitalista. Uscì nel 1936 ricevendo accoglienza controversa: trionfo in Francia e Inghilterra, freddezza negli Stati Uniti, censura per comunismo nella Germania nazista. Negli anni, il favore del pubblico di tutto il mondo e la fama critica ne hanno fatto uno dei film-faro della storia del cinema.
Il film viene presentato con le musiche originali composte da Charlie Chaplin, eseguite dall’Orchestra NDR Radiophilharmonie diretta da Timothy Brock e registrate nel 2006.

Per conoscere il film