Versi perversi

(Versi perversi/2016) di Jan Lachauer, Jakob Schuh e Bin-Han To (56')

Descrizione

(Revolting Rhymes, GB/2016) di Jan Lachauer, Jakob Schuh (60′)

Co-regia: Bin-Han To. Soggetto: dall’omonimo libro di Roald Dahl illustrato da Quentin Blake (1982). Adattamento: Jakob Schuh, Jan Lachauer. Animazione: Magic Light Pictures Berlin, Triggerfish Animation Studios. Musiche: Ben Locket. Montaggio: Benjamin Quabeck. Produzione: Martin Pope, Michael Rose per Magic Light Pictures. Durata: 56’

Tratti dall’omonimo libro di Roald Dahl illustrato da Quentin Blake, i due episodi di cui si compone Versi perversi presentano celebri personaggi delle fiabe tradizionali (Cappuccetto Rosso, Biancaneve e i sette nani, Jack e il fagiolo magico, Cenerentola e I tre porcellini) alle prese con colpi di scena inaspettati, che ribaltano le loro storie per crearne di nuove. Biancaneve riuscirà ad essere più furba della sua matrigna? La casa di mattoni sarà abbastanza resistente per proteggere i porcellini? Jack riuscirà a trovare il suo tesoro? Chi sposerà Cenerentola? Nulla di strano quindi se a narrare le vicende “realmente accadute” sia l’acerrimo nemico di Cappuccetto, un lupo dalla voce profonda e cavernosa (presa in prestito da Dominic West). La Magic Light Pictures, che ha realizzato gli adattamenti di celebri libri illustrati per bambini tra cui Il Gruffalò, Gruffalò e la sua piccolina, La strega Rossella, Bastoncino, Zog e Il topo brigante (tutti distribuiti in sala e in Dvd dalla Cineteca di Bologna), con Versi perversi propone un altro piccolo capolavoro animato rivolto a un pubblico di bambini dai sei anni di età in su, nominato agli Oscar 2018 come miglior film d’animazione.