La Cineteca di Bologna ricorda Antonio Sancassani, scomparso pochi giorni fa, anima del Cinema Mexico, una delle poche monosale rimaste a Milano. Una sala entrata nella leggenda per le proiezioni del Rocky Horror Pictures Show, capace di lanciare, grazie a teniture coraggiose, film di nicchia come l’esordio di Giorgio Diritti, Il vento fa il suo giro.
Nel 2016, proprio alla Cineteca di Bologna, Antonio Sancassani venne insignito del Premio Gino Agostini – Cinema e democrazia, attribuito a figure che hanno cercato e aperto strade nuove nel mondo della produzione, della distribuzione e dell’esercizio cinematografico. Antonio di questa attitudine è stato e continuerà a essere un simbolo, un esempio di indipendenza, libertà e coerenza (verso se stesso e al tempo stesso verso il suo pubblico).
L’anno successivo, Sancassani tornò alla Cineteca di Bologna in occasione del festival Visioni Italiane, per presentare il documentario di Michele Rho Mexico! Un cinema alla riscossa, seguito, naturalmente, da una proiezione di mezzanotte del Rocky Horror.