Cosa ci fa una rockstar idolo degli adolescenti nei panni di un novello Clint Eastwood in uno spaghetti western diretto dal regista di Django? L’idea può sembrare stravagante, ma come Elvis Presley in Stella di fuoco, Johnny Hallyday sorprende nel ruolo di un freddo pistolero solitario, giunto nell’inospitale Blackstone, covo di odiosi e avidi borghesucci ‘specialisti’ in linciaggi, per vendicare il fratello ucciso dopo una rapina. Brillano nel cast un insolito Gastone Moschin nei panni di uno sceriffo integerrimo quanto ingenuo, un travolgente Mario Adorf in quelli di un bandito messicano pseudorivoluzionario con biografo al seguito e Françoise Fabian, bella e disinibita banchiera. Finale apocalittico e pirotecnico.