Tristana

(Spagna-Francia-Italia/1970) di Luis Buñuel (105')
Tristana

(Spagna-Francia-Italia/1970) di Luis Buñuel (105')

Tre anni dopo Bella di giorno, Don Luis esalta nuovamente la carica erotica, ambigua ed enigmatica della Deneuve cucendole addosso il personaggio di una vittima-carnefice. “Nessuno meglio di Buñuel è stato in grado di offrire una versione completamente diversa di Catherine Deneuve. Superficie pura, bianca e vuota, su cui si potrebbero iscrivere tutte le perversioni, la sua attrice diventa padrona del gioco, sempre più dura con un vecchio che non ha più mezzi fisici adeguati ai suoi cattivi pensieri. [...] Versione domestica, incestuosa e sarcastica dell’amour fou, Tristana è il film del grande sovvertimento. L’attrice ha preso il sopravvento. [...] Catherine Deneuve ora godrà della completa libertà” (Frédéric Bonnaud).

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