Fare le carezze al mondo. L’amicizia poetica di Luigi Ghirri e Gianni Celati

La riattivazione sensoriale dello sguardo, la riattivazione sentimentale del linguaggio. Ciascuno lavorava nel suo campo, curioso di quello dell’altro. Era inevitabile che quei due si incontrassero. E il loro incontro è stato una congiunzione astrale che ha migliorato il nostro mondo. Di collaborazioni tra fotografi e scrittori ce ne sono stati molte, nel Novecento, non tutte felici, alcune decisamente conflittuali. Tra Luigi Ghirri e Gianni Celati, invece, non è avvenuto solo un incontro fra sensibilità affini di mondi diversi. È avvenuto un miracolo, il miracolo della transustanziazione dello sguardo. Due menti in affinità elettiva, assieme in un viaggio troppo breve per reimparare a vedere e ad amare il mondo.

Repliche passate