Qui rido io

Vita di Eduardo Scarpetta, ovvero del teatro napoletano. Capocomico e capofamiglia. Debordante sulla scena come nella vita. “Qui rido io”, frase che campeggia sulla sua Villa La Santarella, sembrerebbe marcare un confine, ma la vita e il teatro di Eduardo sono una cosa sola, con quella famiglia allargata che ha dato allo spettacolo italiano ben tre dinastie, gli Scarpetta, i De Filippo e i Murolo. Martone torna alle radici della sua stessa arte, ricostruisce la Napoli pulsante d’inizio Novecento in un tripudio di scene, colori, costumi e attori (Servillo in testa), e fa scontrare le due anime della cultura nazionale, comica e tragica, nel processo che contrappose Scarpetta e D’Annunzio. (aa)