Gli ultimi giorni di dicembre nelle nostre sale portano tante sorprese… e così il nuovo anno!

Da lunedì 22 dicembre, il nuovo terzo capitolo della saga di Avatar, tra le prime visioni in lingua originale in programma al Cinema Lumière, che ci accompagnerà all’omaggio con cui a gennaio celebreremo il genio di James Cameron al Cinema Modernissimo.
“A Natale, liberi tutti!” è la rassegna con cui celebriamo le feste in un viaggio “senza bussola” nel grande cinema: un susseguirsi di splendide visioni che accosta Lubitsch a Malick, Buñuel a Miyazaki, Wenders agli stunt di Mad Max, lasciando che siano i film – enormi, sorprendenti, irriducibili – a guidare il passo. Non c’è un tema, non c’è una mappa: ci sono solo meravigliose occasioni per andare al cinema, per perdersi tra lettere anonime, boulevard ottocenteschi, angeli caduti e sterminatori, città incantate, follie visionarie e fantasie distopiche. Fino al 31 dicembre (ultimo appuntamento con IL classico 8½ di Federico Fellini)… Da non perdere, ce n’è per tutti i gusti!

Il giorno di Natale sarà all’insegna di grandi e piccini, tra Il monello di Chaplin e E.T. di Spielberg. Il 26 dicembre ci aspettano invece, tra gli altri, Pasolini con Il Vangelo secondo Matteo, La febbre dell’oro (tra i film distribuiti nelle sale dalla Cineteca nel progetto Il Cinema Ritrovato al cinema. Classici restaurati in prima visione) e l’animazione di Schermi & Lavagne con Yuku e il fiore dell’Himalaya. Il cinema per i più piccoli è protagonista assoluto, naturalmente, di queste feste, con classici Disney come Il libro della giungla (in programma il 27 dicembre) e l’incanto di capolavori – firmati dal Maestro Miyazaki – come La città incantata (domenica 28 dicembre) e Il mio vicino Totoro (giovedì 1° gennaio).
L’ultimo dell’anno al Modernissimo è dedicato al divertimento sfrenato con The Rocky Horror Picture Show, spettacolo delle 20, e lo scult Arrapaho (dalle ore 22) alla presenza del regista Ciro Ippolito. Al termine del film, casting tra il pubblico per i ruoli principali del film e brindisi con panettone a mezzanotte.

A gennaio (sul sito disponibile l’intero programma e i biglietti in prevendita) si parte con la celebrazione del cinema coreano anni Duemila (al Modernissimo dal 2 gennaio) e, in occasione della distribuzione del restauro in 4K di Incontri ravvicinati del terzo tipo, la rassegna “Alieni” (dal 4 gennaio) con una carrellata di “visioni marziane” che, da Méliès in avanti, hanno messo in scena abitatori dell’universo diversi da noi.
E, proprio dal 1° al 6 gennaio al Modernissimo, “Nati nel 1926“: che cos’hanno in comune Marilyn Monroe, Klaus Kinski, Roger Corman e Yussef Chahine? Oltre ad essere leggende della storia del cinema, s’intende. Sono tutti nati un secolo fa. Festeggiamo quindi il nuovo anno celebrando un eterogeneo gruppo di artisti classe 1926 attraverso una selezione di capolavori da non perdere o da rivedere.

Per chiudere le feste natalizie, la Befana porterà una calza ricca di visioni sorprendenti, dal classico irresistibile Frankenstein Junior (la mattina alle 10.30, con colazione a cura di Caffè Pathé) a Mars Attacks! di Tim Burton a chiudere la giornata, alle 22.30. Alle ore 16, appuntamento speciale Schermi e Lavagne con La freccia azzurra; prima della proiezione, ci sarà la consegna della calza AVIS a tutti i bambini e le bambine accompagnati da un adulto.

Le Feste sono poi un’ottima occasione per visitare le mostre alla Galleria Modernissimo (con un unico biglietto cumulativo): continua il viaggio sulle tracce di Georges Simenon con la mostra dedicata al geniale romanziere; si sono aggiunte a dicembre due nuove esposizioni, una dedicata a Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla tragica scomparsa (Pasolini. Anatomia di un omicidio) e Giuseppe Pezzini. Fotografo ambulante, testimone unico del mondo agricolo della ‘Bassa’, tra gli anni Trenta e i Settanta.

A chi fosse ancora alla ricerca di regali, segnaliamo i sorprendenti Cineregali firmati Cineteca di Bologna, con le speciali combo natalizie disponibili al Bookshop della Cineteca.

Buone feste!