Beautiful City

(Shah-re ziba, Iran/2004) di Asghar Farhadi (101')
Info
Lumière | Sala Scorsese
Beautiful City

(Shah-re ziba, Iran/2004) di Asghar Farhadi (101')

Farhadi conosce la comédie humaine? Ha mai letto Balzac? Ancora sedicenne, A’la ha ucciso la sua ragazza. Ora che di anni ne ha diciotto viene trasferito dal carcere dei minori a un vero e proprio penitenziario. Deve scontare una condanna a morte. Il padre della vittima può commutare la pena in carcere a vita, col suo perdono. Ma attende dal padre di A’la un risarcimento in denaro, che l’uomo non può pagare… Colpa e punizione, responsabilità e perdono, legge di stato e dilemma umano: il perimetro morale del cinema di Farhadi è tracciato fin dalle prime convincenti prove, di regia e di scrittura.

Info
Lumière | Sala Scorsese

Lingua

Versione originale con sottotitoli

Lingua originale: persiano

Parte di:

Info biglietteria

Interi € 6,00


Riduzioni

Amici e Sostenitori Cineteca e Minori di 18 anni: € 4,50

Studenti, Over 65, YoungER Card, Carta Giovani nazionale (escluso sabato e festivi): € 4,50

Convenzionati (escluso sabato e festivi): € 5 euro


*Convenzioni (esclusa la prima visione)

Personale docente e non docente dell’Università di Bologna, dipendenti del Comune di Bologna, possessori Carta Effe Feltrinelli, soci Alliance Française de Bologne, Associazione Culturale Italo Britannica, Associazione Hispania, Istituto di Cultura Germanica, Associazione Culturale Italo-Belga, abbonati annuali TPer, Tessera dell’Istituzione Biblioteche di Bologna, Card Cultura Bologna, Fondazione Musica Insieme, Teatro Arena del Sole, Teatro Duse, Casalecchio Teatro Card, Bottega Finzioni, Università Primo Levi, Associazione italo-spagnola Regenta, dipendenti Illumia, dipendenti e clienti LloydsFarmacia, Associazione Corso Doc, Orchestra Mozart Festival 2018, Modern English Study Centre, Tessera ARCI, Membership card Genus Bononiae, Associazione I Trovatori, Ancescao, Fai, Fai Giovani, Touring Club, Igersitalia, British School Bologna, Spazio Labo’ Photography, soci Legambiente, dipendenti Aeroporto di Bologna