Il delitto della villa

(La tête d'un homme, Francia/1933) di Julien Duvivier (98')
Il delitto della villa

(La tête d'un homme, Francia/1933) di Julien Duvivier (98')

Materia ideale per l’ispirazione noir di Duvivier che modificò drasticamente la struttura del romanzo e ne privilegiò la psicologia e l’atmosfera con una voluta accentuazione degli echi dostoevskiani. Si concentrò sul gioco dialettico fra Radek – studente immigrato ceco, esecutore di un ‘delitto perfetto’ per conto terzi, che, malato incurabile, vuole sfidare la legge – e Maigret, sulle loro diverse disillusioni che si confrontano in un clima opprimente e corrotto, dove ricorrono inquadrature claustrofobiche e talvolta espressionistiche. (rch)

prossime repliche