Napoleon

Quarantacinque anni dopo l’esordio dei Duellanti, Ridley Scott torna nella Francia di inizio Ottocento e si unisce alla lunga schiera di registi che si sono avvicinati, confrontati, scontrati con l’ingombrante figura di Napoleone Bonaparte, un mito che continua ad affascinare sia detrattori che ammiratori. Lo fa con un film grandioso quanto il suo protagonista, che vuole abbracciare tutta la parabola umana e politica del piccolo corso, da ambizioso generale a imperatore, fino alla definitiva caduta di Waterloo. Per riuscire nella sua impresa si affida alla sua capacità di abile costruttore di epica e all’interpretazione misurata di Joaquin Phoenix, che dona a Napoleone un'anima dolente e inquieta.