“Peter Sellers offre uno dei suoi più raffi- nati ritratti nel ruolo di questa inconsapevole vittima dell’isolamento, che ha vissuto la sua intera esistenza tra le mura di una casa con giardino di Washington, con la televisione come unico legame con il mondo esterno. Quando è costretto a uscirne, questo candido ingenuo diviene, per una serie di ironie ben congegnate, l’idolo della città. Il regista Hal Ashby sceglie uno stile sobrio e misurato per accordarsi alla sottigliezza e alla perfezione della performance di Sellers” (Dave Kehr).