Dall’omonimo romanzo di Alasdair Gray, un altro indomito ritratto femminile per Yorgos Lanthimos ed Emma Stone, protagonista e produttrice. Novella Frankenstein, Bella è riportata in vita dal temerario scienziato Godwin Baxter, che a sua volta fonde in sé il dottore e la creatura di Mary Shelley (e Dafoe è di nuovo maestro nell’assommare umanità e mostruosità). Bella rovescia con noncuranza convenzioni e morale di un’epoca vittoriana gotico-fantastica, di cui lo stile stroboscopico del regista esalta il potenziale ironico e straniante. Dopo il Leone d’oro a Venezia e due Golden Globe, il film ha ottenuto quattro statuette agli Oscar.