Amore-odio fra una madre popstar (Marisa Peredes) e una figlia (Victoria Abril) che si autoaccusa in diretta tv dell’omicidio dell’ex amante della prima. A indagare Miguel Bosé, giudice travestito. Un melodramma a tinte gialle e a ritmo di musical (fondamentale il contributo di Ryuichi Sakamoto), in cui l’Almodóvar flamboyant della movida punta al cinema dei grandi sentimenti. “Almodóvar ama i colori accesi e brillanti, i costumi rossi e gialli, rosa shocking e blu elettrico. Lo stile della recitazione sembra ispirato ai film di Douglas Sirk e Rainer Werner Fassbinder, filtrato attraverso Dynasty” (Roger Ebert).