Omaggio a Maura Delpero

Il secondo lungometraggio di Maura Delpero, Vermiglio, è diventato un caso cinematografico. Dopo aver vinto il Gran premio della giuria all’ultima Mostra di Venezia, è stato selezionato per rappresentare l’Italia ai prossimi Oscar e sta ottenendo ottimi risultati al botteghino. Attori non protagonisti, uso del dialetto e dei sottotitoli, un’epoca lontana evocata con realismo e immediatezza, il racconto della vita contadina e degli incessanti drammi della vita: un approccio rigoroso a una materia che è insieme locale e universale. Il film è l’occasione per rivedere gli altri lavori di Delpero: Maternal, toccante ritratto di maternità con cui ha esordito nel cinema di finzione, e i precedenti Signori professori, dedicato alla scuola, e Nadea e Sveta, ritratto di due migranti moldave in Italia, entrambi documentari che si muovono al confine con la fiction.

I film in programma l’8 novembre saranno presentati da Maura Delpero